(ASI) Parigi - Dopo circa un anno dalla sua elezione, Emmanuel Macron sta passando un periodo un po' tormentato della sua leadership. Dopo lo scandalo del suo ex bodyguard Alexande Benalla che si era messo a picchiare dei manifestanti e le dimissioni del Ministro per l’ambiente Nicolas Hulot, ora è stato il turno del Ministro dello sport, Laura Flessel, ex campionessa mondiale di scherma.
Hulot, molto amato dai media, doveva garantire un nuovo corso libero da condizionamenti e aperto alle richieste dei giovani ma così non è stato tanto che, l’ex ministro, ha annunciato le proprie dimissioni durante un’intervista radiofonica senza avere prima informato nessuno riguardo alla decisione presa. Aveva affermato di essere stato “lasciato solo” sulla questione ambiente.
Per quanto riguarda Laura Flessel, secondo fonti ministeriali le sue dimissioni sono dovute a “ragioni legate alla situazione fiscale: avrebbe omesso di dichiarare alcune decine di migliaia di euro relative agli ultimi tre anni”. Dal canto suo, l’ex campionessa di scherma dichiarò di dimettersi “per motivi personali”.
Secondo uno studio realizzato dall’Istituto Ifop, ad oggi solo il 31% dei francesi è soddisfatto dell’operato di Macron mentre circa un mese fa, la percentuale si aggirava intorno al 41%. Né François Hollande né il suo predecessore Nicolas Sarkozy, avevano ottenuto un consenso così basso durante il primo periodo del loro rispettivo mandato. Tira aria di tempesta all’Eliseo, con un governo in frantumi e un’opinione pubblica non più così entusiasta dell’attuale leader francese.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia