(ASI) La Pdvsa, Petróleos de Venezuela, società energetica controllata dal goveno di Caracas, ha annunicato di aver chiuso un accordo con la compagnia russa Rosneft per lo sviluppo di due dei suoi giacimenti di gas offshore per 30 anni.
In base all'intesa siglata dalle due compagnie la compagnia controllata dal governo di Mosca avrà il diritto di vendere tutto il gas estratto dai giacimenti di Patao e Mejillones, anche sotto forma di Gnl. I due giacimenti, secondo un comunicato stampa di Rosneft, ripreso da Oilprice, contengono 180 miliardi di metri cubi di gas naturale, l’obiettivo annuale di produzione è di 6,5 miliardi di metri cubi di gas in 15 anni.
Il gruppo russo non è nuovo ad investimenti nel paese indiolatino ed ha già in essere diverse collaborazioni con la Pdvsa su cinque progetti con riserve stimate in 20,5 miliardi di tonnellate di greggio, pari a 105,265 miliardi di barili. L’azienda russa è uno dei partner importanti del Venezuela e di Pdvsa che, tra l’altro, gli ha concesso i diritti di maggioranza nel suo business statunitense, Citgo, a garanzia di un prestito l’anno scorso. Secondo i dati Rosneft, i prestiti alla società venezuelana arrivano a 6 miliardi di dollari. Non solo la società ma anche il governo di Caracas ha debiti con Mosca, pari a a circa 140 miliardi di dollari, che ha accettato di ristrutturare quando è diventato chiaro che il Venezuela rischiava il default.
Fabrizio Di Ernesto-Agenzia Stampa Italia