(ASI) E' terminata ieri la protesta di un gruppo di attivisti tedeschi contro il presunto ruolo attivo della base aerea della Nato di Ramstein, tra le principae degli Usa nel paese e nel Vecchio continente.
La manifestazione si è conclusa con una catena umana da Haus des Burgers a Ramstein-Miesenbach, appena fuori dalla porta 5 della base aerea. Le proteste hanno rallentato il traffico nella zona per tutto il giorno creando notevoli problemi; non ci sono stati comunque disordini tanto che, come riferiscono le autorità tedesche e quelle della base, non ci sono stati arresti.
Le manifestazioni sono state organizzate dalla Stopp Air Base Ramstein che chiede che la base non sia più utilizzata per raccogliere, tramite le telemetrie dei droni, informazioni su gruppi terroristici per poi realizzare attacchi mirati.
Secondo l'organizzazione infatti dopo aver raccolto queste informazioni dalla base partirebbero attacchi a sospetti terroristi e militanti che in basa al diritto internazionale sarebbero “omicidi extragiudiziali”.
Per anni i vertici della base hanno negato l'utilizzo di droni nonostante nel 2013 un'ex operatore abbia rivelato che le informazioni raccolte in Germania vendono poi trasferite in negli Usa che le utilizza per effettuare operazioni in Medio Oriente, Afghanistan e Africa.
Anche il mese scorso il colonnello Joel Harper, portavoce dell'86simo Airlift Wing, ha smentito che la base trasmetta dati negli Usa.
Fabrizio Di Ernesto-Agenzia Stampa Italia