(ASI) Bruxelles- I sorrisi e le strette di mano fra Donald Trump e Vladimir Putin contano molto poco nel momento in cui il presidente ucraino Pedro Poroshenko rilancia l'avvicinamento di Kiev all'Europa. «Siamo pronti ad essere presto parte del Patto Atlantico», queste le parole che hanno infiammato Mosca all'indomani di alcuni incontri con i rappresentanti europei.


La rivoluzione nel novembre 2013, la fuga dell'ex presidente Viktor Yanukovich nella primavera 2014, l'assorbimento della Crimea nei confini russi come risposta all'onta subita. La guerra del Donbass ancora in corso, nelle regioni di Donetsk e Luhansk, dove i guerriglieri filorussi si oppongono alle forze armate ucraine. Insieme alla Siria l'Ucraina rappresenta ancora uno dei temi più complessi da risolvere nel contesto della politica internazionale, tanto da dare una spallata perfino all'intesa fra Trump e Putin.
Il 13 luglio a Kiev, Poroshenko ha ricevuto Donald Tusk e Jean Claude Juncker, presidenti del Consiglio europeo e della Commissione Ue. «Un incontro soddisfacente», ha detto il presidente ucraino, «Kiev ricopre un ruolo diplomatico importante nell'Europa dell'Est. Il vertice ha confermato la disponibilità di andare verso una maggiore e ulteriore integrazione nell'Unione».
Nello stesso giorno però, la controparte russa non si è fatta attendere, attraverso il corpo diplomatico del Cremlino che ha incontrato il Consiglio della Nato a Bruxelles. Agli ambasciatori spetta il compito di ricucire e trovare l'acqua per spegnere l'incendio diplomatico che il comportamento di Poroshenko sta provocando, dopo mesi di stallo "non-belligerante".
In Europa nessuno ha smentito le parole del presidente ucraino e Mosca vorrebbe prevenire lo scontro armato senza rinunciare ai suoi punti fermi. Kiev è una pedina troppo importante per la Russia nella scacchiera dell'Europa orientale e per Putin il rischio di un ingresso nel Patto Atlantico dell'ex repubblica sovietica non è accettabile. La visita in Ucraina del segretario generale della Nato Jens Stoltenberg e la promessa del segretario di Stato Usa Rex Tillerson di mantenere le sanzioni contro Mosca hanno aggravato la situazione. Gli Americani confidano nella pace fra Kiev e i ribelli di Donetsk e Luhansk. Sogno irrealizzabile se Poroshenko continua a sostenere in questi termini l'avvicinamento all'Occidente. Le posizioni divergono sempre di più perché l'ultima cosa che Putin vuole e l'adesione di Kiev al Patto Atlantico. L'esclusione di questa è per il Cremlino la chiave di volta per rendere il dossier ucraino negoziabile.
Il ruolo della Casa Bianca rispetto all'amministrazione Obama non è cambiato. Per paradosso, Trump ha più margine di scelta in Medio Oriente. In Europa, al di là dei già annunciati isolazionismi economici, perfino il presidente americano ha chiesto di aumentare le spese per l'Alleanza atlantica, quando in campagna elettorale voleva rottamarla. Interessi opposti che solo la saggezza e la maestria di astuti ambasciatori potranno accontentare.
Lorenzo Nicolao - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Unesco. Congedo(FdI): Orgogliosi per importante traguardo centrato

(ASI) “Siamo estremamente orgogliosi che la cucina italiana sia stata riconosciuta patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. E’ un tributo alle nostre tradizioni, alla nostra storia, alla nostra identità.

Champions League: Perugia parte forte, Praga battuta 3-1 al debutto europeo

(ASI) Perugia. La Sir Sicoma Monini Perugia apre la sua Champions League con un successo in rimonta: al PalaBarton i campioni d’Europa superano 3-1 il VK LVI Praha, imponendo ...

Conferenza sul Sudan nel Parlamento Europeo: Europa lavori per pace duratura

(ASI) Una conferenza intitolata “Il Sudan in crisi: trasformare l’azione umanitaria in una pace duratura” si è tenuta ieri al Parlamento europeo a Bruxelles, riunendo membri del Parlamento europeo, esperti, ...

Diritti umani e immigrazione clandestina: il Regno Unito vorrebbe una revisione dell’ECHR

(ASI) - Il primo ministro britannico Keir Starmer riprende il tema della “modernizzazione” dell’interpretazione della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (ECHR) adottata a Roma nel 1950 dal Consiglio d’...

Sicurezza in bilancio: il rinvio del governo e la protesta dei sindacati

(ASI) - La trattativa per l’approvazione della legge di bilancio per il 2026 è di nuovo in fase di stallo per quanto riguarda le risorse sulla sicurezza. L’incontro di ieri ...

Cucina italiana patrimonio UNESCO, Prisco (FdI): "Un riconoscimento storico che premia l'identità nazionale e il lavoro dei nostri territori"

(ASI) "La cucina italiana è ufficialmente patrimonio dell'umanità. Un risultato straordinario che premia la nostra identità nazionale, la storia dei territori e le eccellenze che l'Italia sa esprimere da nord a ...

Diritti Umani, Tiso(Accademia IC): “Faro imprenscindibile ma sfida quotidiana”

(ASI) “La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che si celebra il 10 dicembre, rappresenta un appuntamento di grande valore simbolico e sociale. Questo giorno ricorda l’anniversario della proclamazione della Dichiarazione ...

Diritti Umani, Confeuro: “Dove c’è buona agricoltura, ci sono tutele ed equità”

(ASI) “La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che si celebra ogni anno il 10 dicembre per ricordare la proclamazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell’ONU, rappresenta per tutti noi ...

Carica di Isbuscenskij, la celebre vittoria del Savoia Cavalleria sull'Armata Rossa   

(ASI) Isbuscenskij (Russia) - L'ultima vittoria della cavalleria in uno scontro bellico tra eserciti moderni è avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale nella Campagna di Russia, e precisamente ad opera della ...

A.S.I. Notizie Edizione 10 dicembre 2025 ore 9,30

Edizione del tuo telegiornale con le principali notizie di politica estera, nazionale ed economia.