(ASI) È morto in Israele l'ex presidente Simon Peres. Si è spento all'età di 93 anni, a circa due settimane dall'ictus cerebrale che lo aveva colpito. Il politico del partito laburista fu Capo dello Stato dal 2007 al 2014. Due volte capo del governo, appartiene alla generazione dei padri fondatori dello Stato d'Israele.
Nel 1994, in qualità di ministro degli Esteri, ottenne il premio Nobel per la pace, insieme all'allora capo del governo israeliano Isaac Rabin ed al capo palestinese Jasser Arafat. I tre politici furono scelti per il prestigioso riconoscimento, per aver sottoscritto gli accordi di pace tra Israele e ed il popolo palestinese. Un accordo di pace globale e la creazione di uno Stato palestinese indipendente, sono, ancora oggi però, lontani dal realizzarsi.
Da tutto il mondo sono pervenuti messaggi di cordoglio e di profondo dolore per la scomparsa dello storico presidente. Il Presidente degli Stati Uniti d'America, Barack Obama, ha definito l'ex capo dello stato israeliano come "un genio dal cuore grande".
"L'irremovibile fondamento morale di Peres" ed il suo "instancabile ottimismo", sono stati "la base per il suo impegno per la sicurezza d'Israele e per la pace", ha dichiarato Obama da Washington.
Il presidente della Repubblica Federe di Germania, Joachim Gauck, ha apprezzato "la forte volontà di Peres, che gli ha consentito di portare avanti il processo di pace nei confronti del popolo palestinese. Egli ha teso la mano alla Germania, nonostante i tedeschi, durante l'olocausto, abbiano perpetrato degli abomini nei confronti della sua famiglia e del suo popolo". Anche il ministro degli Esteri Frank Walter Steinmeier ha sottolineato che la Germania, con Peres, ha perso un amico ed un partner prezioso". Il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella, ha dichiarato che Simon Peres "ha lasciato un segno indelebile". Il presidente del Congresso Ebraico Mondiale, Ronald S. Lauder, ha indicato Peres come "il signor Israele". Egli è stato uno statista intelligente, un grande intellettuale e stratega, un attento diplomatico ed un promotore di pace.