(ASI) Madrid – Con 180 voti contrari e 170 favorevoli la candidatura a Presidente del Consiglio di Mariano Rajoy Brey, è stata nuovamente respinta dal Parlamento. Il voto di venerdì 2 settembre, ha prodotto lo stesso risultato di quello del 31 agosto. Nonostante che per il voto del 2 settembre bastasse la sola maggioranza semplice.
L’alleanza popolare-liberale indetta da Rajoy e Albert Rivera, con l’appoggio nell’ultimo voto di Coalizione Canaria (Coalición Canaria, C.C.), non ha retto il voto. A pesare maggiormente su questa nuova sconfitta di Mariano Rajoy, è stata invece l’altra alleanza costituitasi tra il Partito Socialista Operaio Spagnolo (Partido Socialista Obrero Español; P.S.O.E.) di Pedro Sanchez, e il movimento populista di sinistra Podemos (Noi Possiamo) di Pablo Iglesias Turrión.
La Spagna dopo 8 mesi e due elezioni anticipate, rimane nuovamente senza governo. La decisione ora spetta al Re Felipe VI, che dovrà scegliere se avviare nuove consultazioni o indire nuove elezioni. Il 31 ottobre scadrà la possibilità di far eleggere un governo dal Parlamento, e se prima di questa data non dovesse essere eletto un Presidente, le ipotetiche terze elezioni verranno stabilite allora per il 25 dicembre, giorno di Natale; ma i partiti principali sembra che siano tutti propensi ad anticiparle di una settimana.
Federico Pulcinelli – Agenzia Stampa Italia