(ASI) In un comunicato del Governo si è appreso che il Presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, ha ricevuto ieri pomeriggio a Palazzo Chigi il Presidente della Repubblica del Cile, Sébastian Piñera. Nel corso del lungo e cordiale incontro, è stata approvata la seguente dichiarazione congiunta:
“Il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana e il Presidente della Repubblica del Cile, riuniti a Roma il 2 marzo 2011, hanno tenuto colloqui con il proposito di potenziare e sviluppare un’agenda di cooperazione politica e di complementarietà economica e sociale tra i due Paesi, in linea con una tradizione di storica amicizia e di stretta collaborazione.
1) In un ambiente di massima cordialità, il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana e il Presidente della Repubblica del Cile hanno sottolineato come l’incontro odierno rappresenti uno strumento propizio per dare impulso al dialogo politico e ad azioni concrete di interesse bilaterale e regionale a beneficio dei rispettivi Popoli.
2) Sul piano dei rapporti bilaterali, il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana e il Presidente della Repubblica del Cile hanno riconosciuto i positivi risultati della prima riunione del Gruppo di lavoro misto Italia-Cile, svoltasi a Roma il 28 gennaio 2011. Il Gruppo di Lavoro si è confermato essere un utile foro di dialogo e di cooperazione bilaterale e un efficace meccanismo di consultazione tra i due Governi per affrontare temi di cooperazione tecnica, scientifica e tecnologica, relazioni economiche, in ambito ambientale, culturale, investimenti e altre questioni di interesse comune. Entrambe le Parti auspicano che questo strumento bilaterale possa condurre ad una intensificazione dei reciproci rapporti, attraverso una azione mirata a intensificare la collaborazione nelle aree identificate come prioritarie dai due Paesi.
3) Il Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana e il Presidente della Repubblica del Cile hanno convenuto di rafforzare il coordinamento negli ambiti di interesse comune nei fori multilaterali e hanno sottolineato l’obiettivo di promuovere congiuntamente i valori e i principi condivisi, quali il rispetto del Diritto Internazionale, i Diritti Umani e il rafforzamento del multilateralismo, il consolidamento della democrazia, lo Stato di Diritto, la cooperazione allo sviluppo come strumento del rafforzamento della pace e della sicurezza internazionale, oltre che dell’inclusione sociale.