(ASI) Gaza ,Foad Aodi , 400 mila bambini affetti da disturbi psicologici. Più di 2.000 morti, 10 mila feriti, 10 mila case e moschee completamente distrutte e oltre 30 mila case parzialmente distrutte. Questi sono i numeri di un bilancio tragico che sta martoriando il popolo palestinese”.
Sono le parole amare e di dolore di Foad Aodi, presidente della comunita’ del mondo arabo in Italia e Amsi, associazione medici di origine straniera in Italia, dopo aver parlato con i medici palestinesi presenti a Gaza che da giorni operano senza sosta per aiutare la popolazione. All’appello mancano numerosi cittadini, dati per dipsersi. C’è il fondato temore che il numero delle vittime superi abbondantemente le 2.000 unità. Mentre ammonatano a più di 10.000 i feriti. Finora ufficialmente sono stati recuperati e certificati i corpi senza vita di 450 bambini che rappresenta il 32% del numero totale e 250 donne.
Di più c'è da aggiungere che 400 mila bambini di Gaza soffrono di fobie ,sindrome ansiose ,depressione ed altri disturbi gravi. Chi ridarà loro il sorriso o i suoi famigliari morti o il diritto a vivere come tutti i bambini del mondo ? si chiede Aodi.
“Le strutture sanitarie e gli ospedali sono ormai allo stremo, dimezzati in quanto ad operatività. Ad oggi solo 5 ospedali e 12 cliniche restano sono in funzione, ma manca il necessario per poter intervenire, – prosegue Aodi – ed è in aumento, in questi ultimi giorni il rischio di epidemie. Infatti, proseguendo gli attacchi e facendo fronte alla tante emergenze, non è stato possibile seppellire i tanti cadaveri rimasti nelle case abbandonate . Ringraziamo il Ministero Affari Esteri italiano per gli aiuti sanitari e tutti i soci ed amici di Amsi, Asl RMF, Co-mai, Uniti per Unire ed Iris italia ed associazioni e comunita' palestinesi ,arabe ed italiani che ci stanno aiutando per raccogliere farmaci e strumenti chirurgici da inviare a Gaza – conclude Foad Aodi – come richiesto dai medici locali ”.
Redazione Agenzia Stampa Italia