×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Vaticano. Putin e Francesco e i comuni valori cristiani

(ASI) Sono passati quarantanove anni dall’incontro tra papa Paolo VI e Atenagora, allora Patriarca di Costantinopoli. Quello storico abbraccio, che si consumò a Gerusalemme nel gennaio 1964, sancì l’inizio di un’epoca di dialogo e reciproco rispetto tra la Chiesa d’Occidente e la Chiesa d’Oriente dopo secoli di gelo originati dal Grande Scisma del 1054.

È ancora presto per ritenere che i due “polmoni d’Europa” - per usare una definizione cara al Beato Giovanni Paolo II - stiano respirando insieme, ma una serie di gesti d’apertura testimoniano quanto meno la buona volontà di entrambe le parti in causa di favorire un dialogo ecumenico che sia proficuo.

È in questo scenario che si innesta la visita del presidente russo Vladimir Putin, rappresentante del più grande Paese ortodosso e capo temporale della “Terza Roma”, a papa Francesco, il primo Pontefice extraeuropeo.

L’incontro affonda le proprie radici in una giornata di inizio settembre, segnata dall’atmosfera di preoccupazione per quello che appariva come un ormai imminente intervento militare americano in Siria. Vladimir Putin, in quell’occasione, vigilia del G20 di San Pietroburgo, ricevette una lettera dal Vaticano, mittente papa Francesco. Contenuto della missiva, un sentito appello del Santo Padre “perché (i leader del G20, ndr) aiutino a trovare vie per superare le diverse contrapposizioni e abbandonino ogni vana pretesa di una soluzione militare”.

L’impegno di Francesco, convergente con quello del presidente russo, si concretizzò poi qualche sera dopo, il 7 settembre, in piazza San Pietro, quando raccolse fedeli cattolici e uomini di “buona volontà” per una veglia di preghiera finalizzata a scongiurare la guerra in Siria. Alla veglia aderirono anche molte Chiese orientali, muovendo così un ulteriore passo di avvicinamento alla Chiesa cattolica.

Non a caso ieri, tra i principali temi trattati durante l’incontro tra Putin e Francesco, vi è stato quello della pace in Siria. Nei 35 minuti di intenso dialogo, le due autorità hanno avuto modo di prestare una “speciale attenzione” - come riferito da una nota della Santa Sede - al perseguimento della pace in Medio Oriente e in particolare alla “grave situazione in Siria”.

È stata infatti sottolineata “l’urgenza di far cessare le violenze e di recare l’assistenza umanitaria necessaria alla popolazione, come pure di favorire iniziative concrete per una soluzione pacifica del conflitto, che privilegi la via negoziale e coinvolga le varie componenti etniche e religiose, riconoscendone l’imprescindibile ruolo nella società”.

Per Putin non si tratta della prima visita in Vaticano, fu infatti ricevuto da Giovanni Paolo II, nel 2000 e nel 2003, e da Benedetto XVI nel 2007. Ma oggi i rapporti tra Russia e Vaticano stanno vivendo una fase di svolta. Il tempo da dedicare a sanare le ferite del passato è finito, mentre se ne inaugura uno contraddistinto dal comune impegno per far prevalere la pace e i valori cristiani. La cortina di ferro è un ricordo arrugginito, soppiantato da un asse poggiato sull’intesa tra Cremlino e Santa Sede circa alcune preminenti questioni d’attualità.

I valori cristiani sono apparsi sullo sfondo dell’incontro andato in scena ieri. Come riportato dalla nota della Santa Sede, tra Francesco e Putin “si è espresso compiacimento per i buoni rapporti bilaterali e ci si è soffermati su alcune questioni di interesse comune, in modo particolare sulla vita della comunità cattolica in Russia, rilevando il contributo fondamentale del cristianesimo nella società”.

Inoltre, grande attenzione è stata posta “alla situazione critica dei cristiani in alcune regioni del mondo, nonché alla difesa e alla promozione dei valori riguardanti la dignità della persona, e la tutela della vita umana e della famiglia”.

Putin ha insistito sul tema dei valori cristiani, tanto da far dono a papa Francesco di un’icona copia della Madonna di Vladimir, oggetto di grande devozione in Oriente. Prima che giungesse il momento del commiato, Putin ha trattenuto il Papa domandandogli se gli fosse piaciuto il regalo. Dopo la risposta affermativa di Francesco, Putin si è fatto il segno della croce alla maniera ortodossa e ha baciato l’icona, che a quel punto ha baciato anche il Santo Padre. Un gesto di devozione che racconta molto di più di una formalità.

Federico Cenci – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Intervista a Lubov Ulianova: come il coaching aiuta a raggiungere gli obiettivi

(ASI) Il coaching è un processo di sviluppo personale e professionale che mira a supportare un individuo (o un gruppo) nel raggiungimento dei propri obiettivi, superando ostacoli e migliorando le ...

 La vittoria del Centrosinistra in Umbria agevola Medioetruria a Rigutino, Frazione di Arezzo

(ASI) "La vittoria del centrosinistra in Umbria cambia gli equilibri politici regionali ed agevola Medioetruria a Rigutino (Frazione di Arezzo): la politica toscana tutta, dalla Regione e dal Comune di ...

Stanasel oggi alle urne: "Invito tutti i cittadini romeni a partecipare in massa alle Elezioni Presidenziali e Parlamentari".

(ASI) Prato  - Riceviamo e Pubblichiamo - Oggi alle 12.15, appena dopo l'apertura dei seggi, Claudiu Stanasel, Vice Presidente del Consiglio Comunale di Prato, si è recato alle urne ...

Droga: Molteni, blitz antidroga nei boschi del Comasco, spacciatori arrestati. Nessuna tregua a pusher

(ASI) Roma – "L'ottimo esito dell'operazione antidroga condotta nel pomeriggio di ieri dalla Squadra Mobile di Como, che ha portato all'arresto di due spacciatori marocchini colti in flagranza nei boschi limitrofi ...

Covid. FdI: nomina a consulente Commissione prof. Alberto Donzelli

(ASI) “Nell’ambito delle attività della Commissione d’inchiesta, alla luce di quanto stabilito nell’ultimo Ufficio di presidenza, abbiamo deciso di procedere alla nomina a consulente del professore Alberto ...

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113