×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Centrafrica. ACS: non una singola casa musulmana è stata bruciata
(ASI) «Gli eventi si susseguono rapidamente, così come s’intensifica l’aggressività dei ribelli. Assistiamo a scene apocalittiche e osserviamo i corpi delle tante vittime che giacciono ancora ai lati della strada». È il drammatico racconto di padre Aurelio Gazzera, missionario carmelitano e direttore della Caritas diocesana di Bouar, che da oltre vent’anni vive nella Repubblica Centrafricana.

In una conversazione con Aiuto alla Chiesa che Soffre, il religioso denuncia il drammatico aumento delle violenze. Il mese scorso, nella diocesi di Bouar, i membri della coalizione Seleka ribelli hanno compiuto numerosi attacchi costringendo gli abitanti alla fuga. «Nella sola città di Bohong sono state bruciate più di 3500 case, mentre più dell’80% della popolazione ha abbandonato il villaggio di Bossangoa, teatro di terribili scontri che hanno causato più di sessanta morti». E a Bohong i ribelli hanno ucciso una trentina di persone e dato alle fiamme oltre 2.000 case per costringere gli abitanti ad emigrare.

Almeno 14 villaggi sono ormai completamente deserti: città fantasma dove non rimangono che i cadaveri delle vittime. In tanti cercano rifugio altrove e la missione carmelitana di Bozoum ha accolto più di 6.500 rifugiati. «È commovente ascoltare i loro racconti – dice padre Aurelio – Si tratta di donne che hanno perso il proprio marito e di papà che hanno visto uccidere il proprio figlio. Tuttavia, nonostante le atrocità subite, nel loro cuore non c’è odio né rabbia, ma soltanto dolore e stanchezza».

Il religioso riferisce di una «commistione pericolosa tra diversi gruppi armati e di una sempre maggiore propensione alla violenza dei membri della Seleka». Ma a preoccupare padre Aurelio sono soprattutto gli effetti che la drammatica situazione centrafricana ha sui rapporti interreligiosi. «Un tempo i fedeli di credo diverso convivevano pacificamente, ma l’arrivo dal Sudan e dal Chad di ribelli musulmani ha contribuito alla creazione di una frattura tra la comunità islamica e il resto della società». Il missionario sottolinea inoltre come le abitazioni musulmane siano state risparmiate dagli attacchi, al contrario di quelle cristiane. «Non una singola casa musulmana è stata bruciata. In alcuni casi gli islamici centrafricani hanno perfino indicato ai ribelli quali abitazioni distruggere e saccheggiare. È come se questo colpo di stato abbia tirato fuori il peggio dal loro cuore».

Guardando al futuro, padre Aurelio non esclude che possano scoppiare nuovi scontri. E seppure le violenze dovessero finire all’istante, ci vorrebbero comunque anni per ricostruire il paese. «Ci vorrà ancora più tempo per ricreare una convivenza serena. Lo stato è assente e nessuno sembra interessarsi alle sorti del paese. Fortunatamente, però, la fede dei centrafricani è forte e viva, e la frase che ripetono più spesso è ancora “Nzapa a Yeke”: Dio c’è».

Nei mesi scorsi Aiuto alla Chiesa che Soffre ha stanziato contributi straordinari in favore della Chiesa centrafricana per un totale di 200mila euro.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Sabato 15 marzo a Perugia presentazione del libro di Elisabetta Frezza “per una scuola che torni ad essere scuola”

(ASI) Perugia. L’associazione “ContiamoCI! - Umbria” il prossimo Sabato 15 Marzo alle ore 17:30, presso la sala comunale “S. Chiara” di via Tornetta a PERUGIA, presenterà il libro dell’Avv. Elisabetta ...

Messico, il Parlamento ribadisce la sovranità del paese

(ASI) Nuovi contrasti tra Messico e Usa con Trump che in nome della lotta al narcotraffico vorrebbe inserire i narcos nell’elenco dei terroristi con la possibilità di violare la ...

Perugia, Fratelli D’Italia ricorda Sergio Ramelli a 50 anni dalla sua aggressione: giovedì 13 marzo cerimonia commemorativa presso la rotonda che ne porta il nome

(ASI) Il 13 marzo di cinquanta anni fa iniziava il calvario di Sergio Ramelli, giovane militante di destra aggredito da militanti di Avanguardia Operaia per solo odio politico. Sergio rimase in ...

Agricoltura, Confeuro: “Sviluppo e rilancio con meno burocrazia e più efficienza”

(ASI) “Il futuro dell’agricoltura italiana dipende anche dalla semplificazione burocratica e dall’efficienza amministrativa. Il nostro settore primario ha urgente bisogno di procedure più snelle e trasparenti, non solo ...

Sanità, Castellone (M5S): atteggiamento del Governo sconvolgente

(ASI) "L’atteggiamento del Governo in tema di sanità è tutto qui: dopo aver annullato la discussione in Senato per mancanza dei pareri del Governo, viene sconvocata la commissione sanità. Prioritari ...

Le paure e le difese dell’Unione Europea

(ASI) Prima di gridare allo scandalo, come stanno provando a fare in tanti in questi giorni, bisogna porsi, delle domande e provare a dare, con serietà ed onestà intellettuale,delle ...

Sanità, Giuliano (UGL): “Giornata Nazionale contro la violenza sugli operatori certifica cortocircuito sociale. Troppo poco è stato fatto per loro sicurezza”

(ASI) "Nella Giornata nazionale contro la violenza sugli operatori sanitari e sociosanitari la UGL Salute torna a ribadire con forza che ogni mezzo va messo in campo per garantire ai ...

Incidente alle Acciaierie, M5S Terni: "Quanto accaduto all'AST è grave. Terni si colloca al terzo posto per i 'Casi di morte sul lavoro per Provincia' in Italia, serve maggiore attenzione"

(ASI) Terni - Quello che è successo lunedì sera all'AST di Terni è un fatto gravissimo. Non è un caso che Terni si colloca al terzo posto per i "Casi di morte sul ...

Gasparri (FI): complimenti a Sangalli, riferimento costante nella vita istituzionale

(ASI) "Grandi complimenti all'amico Carluccio Sangalli confermato alla guida della Confcommercio. Sangalli rappresenta per tutti noi un punto di riferimento costante nella vita istituzionale e anche nel dialogo con il ...

Collegi sindacali: De Bertoldi (Lega), modifica nell'interesse di professionisti e imprese 

(ASI) Roma, 12 mar. - "La limitazione della responsabilità in capo ai componenti dei collegi rappresenta non solo una misura di giustizia, ma anche un'opportunità per le nostre imprese di trovare ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113