
(ASI) Gaza - Il presidente dell' Amsi e della Comunità del Mondo Arabo in Italia Prof.Foad Aodi che è in contatto diretto e continuo con fonti mediche palestinesi riferisce che finalmente stanno arrivando i materiali sanitari ed umanitari tramite il varco di Rafah , inviati da Egitto e Tunisia ; sono arrivate 80 tonnellate di farmaci ed elementi dall'associazione medici Egiziani ,70 tonnellate da una associazione di volontariato ed 8 tonnellate da medici di paesi arabi di materiale chirurgico e farmaci.
Inoltre Il Governo tunisino tramite il Ministero della salute e la Mezzaluna Rossa Palestinese ha inviato un aereo ed una nave carichi di medicinali ,materiali di sala operatoria insieme a medici, infermieri e portantini. Anche il Ministero della Salute libico ha garantito il suo appoggio. Il Re del Marocco Mohmed ha dato la disponibilita' di costruire un Ospedale a Gaza l'ultimo bilancio delle vittime come hanno riferito fonti mediche ad Aodi :
164 vittime di cui 43 bambini . i feriti invece sono 1235 e continuano le ricerche dei dispersi.
Nei otto giorni sono state bombardate circa 50 scuole a Gaza recando danni di 4 milioni di dollari al Ministero dell'istruzione ,inoltre sono deceduti 5 insegnanti e feriti 300 studenti ed insegnanti.
La scuola riaprira' sabato mattina e le prime lezioni saranno dedicate a lezioni di psicologia ed anti -stress ed anti -panico per alleggerire il loro stato di ansia e depressione.
Inoltre riferiscono di un'alto rischio di infezione per mancanza di acqua potabile .
Ci auspichiamo che l'invio di aiuti sanitarie ed umanitarie si intensifichi sia dai paesi arabi che dall'Europea per poter curare i numerosi feriti ,bambini e donne .
Aggiornamento con fonte diretta da Gaza delle ore 7
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione