(ASI) "Sinora si sono avvicendate le nomine dei commissari senza ricostruzione reale. Una vera vergogna. Il terremoto del 2016 riguarda tutta la comunità regionale, non solo i comuni devastati dal sisma.
È molto grave che governi regionali di ogni colore si siano disimpegnati dalla ricostruzione delegando ad un commissariamento statale che ha prodotto solo inutili passerelle politiche". A dirlo, intervenendo duramente nel dibattito sulla ricostruzione post sisma è stato Claudio Bolletta, candidato alla Presidenza della Regione Marche per Democrazia Sovrana e Popolare con Marco Rizzo."Sia i commissari sponsorizzati dal centrodestra che quelli a cui il centrosinistra ha trovato una poltrona, si sono limitati a comparsate televisive o ad invadere i giornali con le loro dichiarazioni di circostanza senza risolvere nessuno dei problemi dei marchigiani" ha affermato Bolletta. È necessario riprendere subito in mano la ricostruzione in sicurezza dei territori colpiti, anche con strumenti di controllo da parte dei cittadini danneggiati dalle false promesse dei politici" ha spiegato il candidato di Rizzo. "Contemporaneamente, bisogna riportare tutti i servizi ed incentivare le attività produttive nelle aree del cratere sismico. La nostra regione è costretta convivere con i fenomeni sismici, ma non con le macerie e la paura, pertanto alla ricostruzione dei comuni danneggiati dal terremoto dovrà affiancarsi la messa in sicurezza di tutto il territorio regionale, una nuova legge urbanistica regionale orientata al presente e aggiornata, oltre ad un nuovo piano regionale di prevenzione ed emergenza sismica".


