(ASI) L’Associazione Italia-Tibet e la Comunità Tibetana assieme all’Associazione Donne Tibetane in Italia, organizzano per giovedì 4 giugno, alle ore 15, in Piazza del Popolo a Roma, una manifestazione per ricordare il 31° anniversario della strage di Piazza Tienanmen e protestare contro la politica imperialistica del governo cinese che rappresenta potenziale minaccia anche per il nostro Paese.
In modo particolare la manifestazione contesta la gestione cinese della pandemia del Covid 19 e la subalternità dimostrata dal governo italiano nei confronti di quello di Pechino. Altro tema importante della dimostrazione è la critica alla politica repressiva che da oltre 60 anni le autorità cinesi praticano nei confronti del dissenso sociale e politico interno, delle differenti comunità religiose, degli intellettuali e delle “minoranze etniche”, innanzitutto tibetani, uiguri e mongoli. Infine si condanna l’atteggiamento minaccioso di Pechino nei confronti delle pacifiche manifestazioni indipendentiste dei cittadini di Hong Kong e la permanente minaccia di invasione della Repubblica di Cina (Taiwan).Alla manifestazione hanno dato finora la loro adesione sedici associazioni che in Italia a diverso titolo si occupano delle culture e delle tradizioni asiatiche. Sarà presente anche una delegazione umbra guidata dal referente regionale dell'Associazione,Pier Francesco Quaglietti.
’Associazione Italia-Tibet'
* Nota, ASI precisa: la pubblicazione di un articolo in tutte le sezioni del giornale non ne significa necessariamente la condivisione dei contenuti. Essi - è bene ribadirlo - rappresentano pareri, interprestazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, la responsabilità sono dell'autore delle dichiarazioni e/o di chi ci ha fornito il contenuto. Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, invitiamo i lettori ad approfondire sempre l'argomento trattato, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.