(ASI) << E' stata dichiarata "guerra" alla Famiglia, la più sana e tradizionale istituzione della nostra Società >> dichiara Roberto Fedeli, tra i promotori dell'incontro <<Un vero e proprio attacco è in atto su vari fronti: etico, morale, sociale, economico sotto la guida e con una subdola strategia di occulti poteri che vogliono creare una Società priva di valori, principi e coscienza.
Uno dei punti fermi della Società umana è proprio la Famiglia e per questo va difesa e tutelata sotto tutti i punti di vista e su tutti i fronti. La crisi economica e di valori non è solo italiana, è mondiale, ma proprio per questo non ci si può esimere dal dare il proprio contributo scendendo in campo in prima persona e combattendo con la coerenza e la certezza dei propri valori. Ognuno di noi può e deve fare qualcosa per non assistere passivamente alla fine della civiltà, dell'umanità, della vita. Da tutto questo la necessità di unire le forze, costruire un "Fronte per la Famiglia", un coordinamento di associazioni e persone che possa rappresentare un argine contro quelle forze politiche e non, quelle associazioni, quei poteri occulti che vogliono offrire una visione distorta della prima cellula della Società, che fanno del relativismo etico il proprio credo per offuscare le menti e far perdere la certezza della verità, che promuovono la cultura dei diritti a tutti i costi e della libertà totale facendo venir meno il rispetto delle regole, il senso di responsabilità, il senso del dovere. Bisogna difendere il ruolo e la composizione della Famiglia naturale >> sottolineano Gianluca Porta e Fabrizio Lastei che parteciperanno all'incontro <<con un padre e una madre che procreano e educano i propri figli, ora che l'istituto della Famiglia sta per essere scardinato e sostituito dall'ideologia di genere che legittima coppie dello stesso sesso al matrimonio e all'adozione o creazione artificiale di figli, bisogna opporsi alla legittimazione della cultura della morte (aborto ed eutanasia) vista come un diritto della persona e per non assistere inermi alla morte di tanti giovani a causa dell'uso indiscriminato e libero di droghe e alcool con il beneplacito delle istituzioni e delle forze politiche che siedono in Parlamento.>> Conclude quindi Roberto Fedeli <<Bisogna chiedere di attuare una politica economica che agevoli le famiglie riducendo il carico fiscale e garantendo ai meno abbienti i servizi essenziali, fare sì che i posti di lavoro siano creati e non ridotti come invece grandi società, industrie e banche stanno facendo. Proprio per non essere rassegnati e indifferenti a tutto ciò il 18 dicembre 2015 con inizio alle ore 18,30 si svolgerà un incontro in Via Mirandola 39 (Piazza Ragusa) a Roma per iniziare un percorso comune e di aggregazione affinché la Famiglia torni a essere posta al centro della Società umana e non sia disgregata e distrutta.>>.
Destra Popolare
===================
*ASI precisa: la pubblicazione delle lettere in redazione non significa necessariamente condivisione dei contenuti delle stesse, che lo ribadiamo: rappresentano pareri e posizioni esclusivamente personali, per cui ASI declina ogni responsabilità. Il nostro intento è di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, invitiamo i lettori ad approfondire sempre l'argomento trattato e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione.