(ASI) Il Tg1 ha celebrato un combattente italiano a Kobane...per i Kurdi. Non ho nulla contro quanti,per un'idea,vanno a rischiare la pelle..., tutt'altro.
Però mi chiedo e pongo la domanda ad istituzioni e media per chiarire,una volta per tutte, se sia possibile e lecito combattere per qualcuno in terra straniera.
Ci sono italiani su vari fronti : con Isis,con i Kurdi,in Ucraina,persino (ci sono stati) con Israele...altri forse in altri Paesi. Chi può e chi non può ??
L'opinione pubblica non dovrebbe esattamente conoscere la stato giuridico di queste persone ??
Cosa sono esattamente : terroristi,eroi o magari santi ??
Grazie per l'attenzione.
Vincenzo Mannello