L'Italia si dissoci dall'addestramento turco-statunitense di jihadisti futuri e presenti in Siria

http://www.agenziastampaitalia.it/immagini/fucile%20spezzato.jpg(ASI) Rete No War chiede al ministro Paolo Gentiloni un incontro e che l'Italia si dissoci dall'addestramento turco-statunitense di jihadisti futuri e presenti in Siria.

Egregio ministro degli Esteri, Le scriviamo per invitarLa a dissociarsi dalla dissennata decisione da parte degli Stati uniti e della Turchia di addestrare (ulteriori) 5mila militanti di gruppi armati cosiddetti "moderati" in Siria, affinché combattano contro l'autoproclamato "Stato islamico" e al contempo contro il governo di Damasco.

Le scriviamo come cittadini italiani e come membri di Rete No War, rete pacifista molto attiva negli ultimi anni contro le molteplici azioni sbagliate dei governi occidentali, azioni reiterate che in particolare sugli scenari libico e siriano hanno portato - è ormai di un'evidenza abbagliante - all'affermarsi dello sconvolgente terrorismo sedicente islamico.

L'errore è stato troppo spesso ripetuto. Come Lei ben sa, la Nato in Libia ha finito per fare da forza aerea di gruppi jihadisti. E in Siria, gruppi armati dell'opposizione hanno goduto dal 2012 dell'appoggio economico, logistico e diplomatico da parte del gruppo di sedicenti "Amici della Siria" (fra questi Arabia saudita, Qatar, Turchia, Usa, Francia e Gran bretagna...e purtroppo Italia). L'addestramento da parte turca-statunitense non è niente di nuovo. E' un errore reiterato.

E che risultato ha dato? Anche gruppi di opposizione chiamati "moderati", spesso si sono alleati o sono passati con al Nusra o con Daesh in un continuo sistema di porte girevoli; in altri casi, sconfitti sul campo, hanno comunque ceduto le armi a quei gruppi terroristi. Abbiamo documentato più volte questo fenomeno. Così, anche questa volta le persone addestrate e le relative armi molto probabilmente finiranno nelle mani di terroristi.

Ministro, questo addestramento turco-statunitense è un ennesimo attentato ai siriani. E' una garanzia che questa guerra che ha distrutto un paese continuerà a lungo.

E' evidente il doppio gioco di chi parla di negoziati ma alimenta la guerra. L'Italia deve dissociarsi dagli "Amici della Siria" e dalle sue politiche. L'Italia deve rimuovere le sanzioni che peggiorano la tragedia del popolo siriano. L'Italia deve impegnarsi per il dialogo. Basta con i falsi di guerra.

Ci riferiamo anche all'intervento armato dell'Arabia saudita in Yemen. I sauditi, fonte inesauribile di finanziamento di gruppi jihadisti che poi confluiscono nell'Isis, ha messo su una coalizione per schiacciare i ribelli sciiti yemeniti houti, che non sono terroristi.

Come mai invece i ribelli siriani, che hanno dimostrato di passare facilmente a gruppi jihadisti e terroristi, sono coccolati dall'Occidente oltre che dai petromonarchi?

Le chiediamo un incontro per discutere di questi argomenti.

Grazie

Rete No War

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

UE: Milani (FDI)  da Meloni parole chiare e di buon senso

(ASI) “Correggere l’approccio alle strategie green è prioritario. Nelle comunicazioni del presidente del Consiglio Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo di domani il focus su uno dei capitoli più ...

Ue: Pichetto, nuova Commissione sia concreta e realistica, Italia abbia voce forte

Il Ministro dopo le comunicazioni del Presidente Meloni alla Camera alla vigilia del Consiglio europeo: “Stop endotermico al 2035 controsenso, su case green non si tiene conto del quadro reale”

Energia, Pavanelli (M5S): rinnovabili strategiche, in italia cresciute grazie a M5S

(ASI) Roma – “L’Italia ha bisogno di implementare le rinnovabili, incluso l’eolico offshore, ma con regole specifiche e senza intaccare il settore del turismo. L’eolico, in particolare, è un ...

Ue: Candiani (Lega), no a governo con Verdi e socialisti

(ASI) Roma - "Abbiamo lasciato alle spalle la stagione Von Der Leyen, che con Socialisti e Verdi ha messo seriamente in difficoltà le nostre imprese con scelte green sempre impregnate ...

UE, Bagnai (Lega): dinamiche oggettive rendono difficilmente sostenibile struttura attuale

(ASI) Roma – "I cittadini hanno espresso la propria diffidenza verso il progetto europeo, che si sta oggettivamente accartocciando su se stesso. In questi giorni i media si stanno occupando di ...

Valdegamberi (Regione Veneto) “La guerrafondaia Repubblica vuole delegittimare la campagna dei manifesti

(ASI) “La Russia non è il mio nemico “. Ho letto l’ennesimo articolo di Repubblica pieno di faziosità e di falsità,  volte a delegittimare, denigrando, la bella campagna con manifesti,&...

Lavoro, Durigon (Lega): "Dati del Sud confermano buon lavoro del Governo"

(ASI) Roma - "Gli importanti segnali di crescita del Mezzogiorno sul Pil, superiore a quello del Nord, e, soprattutto, l'aumento dell'occupazione stabile, confermano e certificano la bontà delle azioni ...

Aggressioni medici, al Senato presentato un podcast per ridurre incomprensioni e limitare violenza

De Iaco (SIMEU): «Trovare modalità innovative di dialogo anche nelle situazioni d’emergenza e in pronto soccorso» È di 12 minuti il tempo minimo nel dialogo medico-paziente. Un podcast per ...

Gioia Africana, le collezioni preziose nate dal design e dall’innovazione. Romualdo Pettorino (CNA Orafi): “ la priorità oggi è pensare e costruire gioielli a impatto ambientale zero”

(ASI) Si è svolto al Dipartimento di Architettura e Disegno Industriale dell’Università Vanvitelli la Mostra Didattica “Gioia Africana”, presentazione delle collezioni preziose di artefatti  progettati dagli studenti  dei ...

Istat, crescita del PIL e dell'occupazione territoriale in Italia: Il Mezzogiorno in testa

(ASI) Nel 2023, l'Italia ha visto una crescita economica diversificata e dinamiche occupazionali variabili a livello territoriale, come evidenziato dalla recente nota metodologica dell'ISTAT sulla stima preliminare del PIL e dell'occupazione ...