(ASI) “La dichiarazione di Renata Polverini circa il fatto che CasaPound avrebbe 'assaltato' la sede dell'Ugl è totalmente destituita di fondamento e la deputata di Forza Italia dovrà risponderne presso le autorità competenti”. Così Andrea Antonini, vicepresidente di CasaPound Italia e Rsa Ugl, risponde alle dichiarazioni dell'ex presidente della Regione Lazio. “A quanto ci risulta – continua Antonini – i momenti di tensione di oggi, la cui portata pare peraltro essere stata esagerata, sono unicamente frutto di dinamiche interne al sindacato con cui CasaPound nulla ha a che vedere. Ferma restando la nostra totale estraneità ai fatti di stamani, possiamo tuttavia esprimere una valutazione politica dichiarando inqualificabile il comportamento della cricca Polverini, che dopo la 'brillante' , si fa per dire, esperienza in Regione ha deciso di re-insediarsi come nulla fosse nel sindacato, con metodi peraltro sanzionati dal giudice del Tribunale civile di Roma, che ha fatto decadere l'ormai ex segretario generale Paolo Capone”.
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