(ASI) Arte e design nel dna delle nuove generazioni con alla base l’artigianato d’eccellenza che è il migliore collante per le imprese innovative come anche per la grande creatività dei nostri giovani.
E’ stato questo il senso dell’iniziativa “CORredo/CORallo Gold Comunity che presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, ha messo a confronto i ragazzi, le loro idee creative con il mondo degli studi secondari, accademici e con il mondo delle imprese. L’incontro ha previsto anche una mostra degli artefatti realizzati dagli studenti nei Corsi di Tradizioni del design orafo e Innovazioni per il design orafo. In particolare i gioielli sono stati co-progettati con gli alunni dell’ISIS Ferraris-Buccini di Marcianise e prototipati nel segno dell’innovazione sul tema CORredo/CORallo. “Nuovamente insieme Scuola, Università e Imprese - esordisce Romualdo Pettorino, presidente CNA Orafi Campania - con un occhio ai giovani, al loro futuro ed al futuro del settore orafo, oggi punta di diamante dell’artigianato d’eccellenza e del made in Italy”. Il presidente Pettorino che tra l’altro è un gemmologo di fama, ha poi continuato: “Come già ribadito in più incontri, la formazione oggi è fondamentale per dare un indirizzo ai nostri giovani, a tutti coloro che si avvicinano al settore orafo. Un millennio di tradizione orafa napoletana ha bisogno di essere traghettata nella modernità, attraverso la genialità e la creatività dei nostri giovani. Lo straordinario lavoro che sta compiendo il Liceo Artistico O. Buccini di Marcianise guidato da Domenico Caroprese, come anche le grandi innovazioni per il design orafo espresse dal corso universitario della Prof.ssa Maria Dolores Morelli, impongono alle imprese una riflessione più profonda sullo stato dell’arte e sul futuro del lavoro nel settore”. Il presidente Pettorino ha poi sottolineato: “Come CNA nazionale e regionale stiamo investendo tutto il nostro ‘know how’ affinché le imprese artigiane possano contare su una riqualificazione sostanziale oltre che su una promozione di brand al passo con i tempi. La formazione è indispensabile, come è indispensabile questa ‘trade union’ tra la Scuola e le Imprese, ma resta fondamentale per il settore orafo e non solo, l’istituzione reale della Bottega Scuola, l’unica che può garantire la formazione sul campo, l’apprendistato con il maestro artigiano, quella immensa trasfusione di saperi e competenze che non si insegnano tra i banchi e che possono assicurare il cambio generazionale”. Pettorino ha poi concluso: “Alla Politica e alle Istituzioni, dunque, il compito di fare sintesi e mettere i nostri giovani nelle condizioni di poter contare e di poter competere con un mercato in continua evoluzione”.