Dati enunciati da Ministro Di Maio positivi ma necessari dazi a zero e via embargo Russia.
(ASI) “I dati sviscerati dal Ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, in occasione del G20 Commercio ed Innovation League, in corso a Sorrento, sono indubbiamente positivi: nei primi 7 mesi, per l’Italia, l’Export raggiunge quota 300 miliardi di euro. Sicuramente un ottimo punto di partenza ma non di arrivo. Servono, infatti, ulteriori sforzi economici ma anche politici. L’accordo stilato tra la Farnesina e il Forum Italiano dell’Export, sulla nascita di un vero e proprio gruppo di lavoro per la creazione della figura professionale dell’Export Manager andrà in quella direzione. Date le molteplici sfide che ci aspettano, quali l’Expo di Dubai, non possiamo permetterci di perdere tempo. L’Italia, che detiene la Presidenza del G20, si sta giocando, anche grazie all’autorevolezza del Premier Draghi, un ruolo fondamentale sui grandi temi oggetto degli incontri istituzionali. I player internazionali stanno infatti seguendo con attenzione i lavori che delineano le linee strategiche e d’intervento in materia di Export, soprattutto per lo slancio economico che può rappresentare dopo la profonda crisi causata dal COVID-19. Nel dibattito degli scorsi giorni, dopo le parole di Draghi, anche le politiche per favorire nuovi scambi commerciali senza timore di realizzarli anche a dazi zero. È altrettanto importante anche approfondire il tema dell’embargo alla Russia, una decisione politica che costa al Made in Italy miliardi di euro. Questo non vale solo per l’Italia ma anche per altri Stati. È il momento infatti questo dove le cose che ci uniscono devono esser più importanti di quelle che ci distinguono. Non è il periodo dei muri, ma quello dei ponti. Abbiamo pertanto il compito di favorire un nuovo clima internazionale per gli scambi commerciali, proprio a partire da Sorrento” - Così Lorenzo Zurino, Presidente del Forum Italiano dell’Export.