(ASI) Il Consorzio delle Aziende Italiane è già una realtà moderna che punta tramite l’innovazione a creare opportunità per le aziende del Paese. Il progetto C.A.I è da tempo che se ne parla e nasce dallo spirito imprenditoriale di alcuni industriali del Sud.
L’idea e poi l’attuazione, risalgono a prima della pandemia. Si tratta di un indirizzo per lo sviluppo delle aziende italiane. Il fulcro dell’operazione riguarda l’accompagnamento del percorso delle attività produttive sui binari internazionali.Si passa al vaglio l osviluppo delle Company , con la finalità di dare delle risposte concrete, e degli aiuti, alle imprese vere e proprie. Alfonso Buonaiuto e Pietro Gigi ne sono i promotori, ma accanto a loro ci sono aziende e professionalità importanti. Il consiglio d'amministrazione sarà composto da 7 elementi, 6 imprenditori ws yìun professionista esperto.
L’obiettivo è quella di incrementare il Prodotto Interno Lordo (PIL) italiano, attraverso la crescita del nostro settore produttivo, favorendo così la nostra crescita nel panorama Europeo. L’obbiettivo che si pone il Consorzio è dunque quello di accompagnare le imprese nelle proprie necessità di percorso formativo e produttivo, nonché di erogazione di beni e servizi. Per riportare in auge il settore aziendale italiano l’idea del C. A. I è quella di avviarsi verso la digitalizzazione. Si prevede un ammodernamento di tutti i comparti anche grazie ai finanziamenti provenienti dall’Europa come il Recovery Fund.
Il Consorzio ha una vocazione Nazionale, e un team di esperti nelle sedi campane e della capitale, pronti a far nascere delle nuove Start Up. Il progetto che abbracciala valorizzazione del nostro patrimonio aziendale e culturale riguarda anche l’esportazione di prodotti di qualità italiani verso l’estero e soprattutto in Europa.
I progetti si svilupperanno secondo le richieste delle imprese e riguarderanno tutte le filiere produttive. Si svolgerà secondo quest’ottica un convegno Internazionale per affrontare la crisi post-pandemia che interesserà le aziende ed il Consorzio. Verrà inoltre condotta una ricerca per quanto riguarda le imprese che provengono dal basso, e che avranno bisogno di una spinta e di un rilancio nel tessuto economico del Paese. Il progetto del Consorzio è ambizioso e lungimeirante perchè i promotori fortemente credono che soprattutto in questo difficle momento solo con il coraggio imprenditoriale, la professionalità, l'innovazione si potrà uscire dalla crisi economica e far trornare le aziende italiane competitive nel mercato mondiale.
Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia