(ASI) - L’Istat, nella giornata di oggi, ha pubblicato un comunicato stampa riguardante i nuovi dati sul tasso di occupazione e di disoccuazione in Italia, con riferimento al mese di Giugno 2018.
Dopo l’ultimo trimestre nel quale si è registrata una crescita, troviamo un valore negativo di – 0,2% rispetto al mese di Maggio che corrisponde a – 49 mila occupati, facendo scendere il tasso di occupazione di 0,1 punti percentuali arrivando al 58,7%.
La crescita degli occupati soprattutto i dipendenti a termine con un + 16 mila mentre calano i permanenti con -56 mila. Si registra anche tra gli indipendenti un valore negativo corrispondente a – 9 mila. Il tasso di disoccupazione sale al 10,9% mentre cresce anche quello giovanile che si attesta al 32,6% (+ 0,5 punti rispetto al mese precedente). Inoltre, secondo questa stima, le persone in cerca di occupazione a Giugno registra un aumento del 2,1%, pari a + 60 mila. Il numero dei disoccupati risulta essere pari a 2 milioni e 866 mila persone.
Nell'arco dei dodici mesi invece la disoccupazione, sottolinea l'Istat, cala lievemente mantenendosi sui livelli di fine 2012. Dei 330 mila nuovi occupati registrati su base annuale, 355 mila si riferiscono alla fascia 50 anni e più, mentre risulta in forte calo quella 35-49 (- 145 mila). Lievemente positiva la fascia 15-24 (+ 38 mila) e quella 25-34 (+ 81 mila). Sull'aumento del tasso di disoccupazione pesa anche la diminuzione degli inattivi tra i 15 e i 64 anni, chi non ha un lavoro e non lo cerca, scesi di 27 mila unità, pari ad una flessione dello 0,2%.
Tra i paesi dell’Unione Europea, il tasso di disoccupazione giovanile in Italia è secondo soltanto a quello spagnolo che registrata un 34,1%.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia