Tale andamento non si limita a lanciare l’ennesimo segnale di allarme sulle condizioni delle famiglie, ma comporta una vera e propria disfatta per l’intera economia.
La diminuzione complessiva della spesa delle famiglie, in presenza di una contrazione dei consumi del -7%, equivale a ben 49,7 miliardi di Euro in meno sul mercato.
Una situazione di vera e propria emergenza che richiede interventi urgenti da parte di un Governo (che deve essere formato al più presto), al quale spetterà il delicato, quanto fondamentale compito di risollevare l’economia italiana, puntando sulla crescita e sull’occupazione.
In assenza di questi elementi, infatti, una vera ripresa è sempre più lontana ed improbabile. Per questo è necessario agire con la massima tempestività avviando tre operazioni fondamentali per restituire ossigeno alla nostra economia:
- pagamento dei debiti alle imprese,
- allentamento del patto di stabilità con gli Enti Locali (per dare possibilità di intervento soprattutto con pratiche di manutenzione, sicurezza ed edilizia),
- vendita del 15% delle riserve auree.
Redazione Agenzia Stampa Italia
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