ANELANTE | Il nuovo spettacolo di REZZAMASTRELLA | dal 9 dicembre al 17 gennaio | Teatro Vascello

(ASI) Roma. Flavia Mastrella ed Antonio Rezza tornano prepotentemente sul palco del Teatro Vascello di Roma con la nuovissima produzione Anelante. In scena per sei settimane, dal 9 dicembre 2015 al 17 gennaio 2016, dopo il debutto torinese, e pronti per una lunga tournée nazionale, che toccherà tra gli altri il Teatro Elfo Puccini di Milano, il Teatro Duse di Bologna, il Puccini di Firenze, Teatro Metastasio di Prato, Teatro Massimo di Cagliari, Teatro Astra di Vicenza.

 

 ANELANTE è l'uomo che esiste nel suo struggimento.

Decanta l'alienazione e la disperazione di esseri umani tramutati in entità virtuali.

Esalta la visione del sé idealizzato, non riesce ad ascoltare e utilizza solo la sua comunicazione verbale.
Anelante è un essere mitologico, affronta con il tratto stilistico tipico di Rezza-Mastrella, i contorni delle effigi storico-cromatiche della nostra epoca. L'essere rincorre l'inevitabile moltiplicarsi della sua immagine, si dedica alla ricerca perpetua del divino. Vive le vicissitudini dei rappresentanti della Terra, in una composizione corale, a tratti orgiastica, a tratti devota; la morte e la decadenza fisica sono ancora lontane.
La prospettiva paranoica degli autori e delle figure protagoniste, cresce nel ritmo delle battute e dei movimenti, fino all'apoteosi. Anelante è la ricerca dell'ultimo spasmo.

DUE NOTE
Dopo aver tentato la condivisione degli intenti attraverso il vivere civile, un uomo dotato di autostima si affida all'inconscio per portare la parola sott'acqua, lì dove persino Dio ha fallito con la sua.
In uno spazio privo di volume, il muro piatto chiude alla vista la carne rituale che esplode e si ribella. Non c'è dialogo per chi si parla sotto. Un matematico scrive a voce alta, un lettore parla mentre legge e non capisce ciò che legge ma solo ciò che dice. Con la saggezza senile dell'adolescente, completamente in contrasto col buon senso, sguazza nel recinto circondato dalle cospirazioni. Spia, senza essere visto, personaggi che in piena vita si lasciano trasportare dagli eventi: perdizioni e delirio lungo il muro. Il silenzio della morte contro l'oratoria patologica, un contrasto tra rumori, graffi e parole risonanti. Il suono travolge il rimasuglio di un concetto e lo depaupera, spazio alla logorrea, dissenteria della bocca in avaria, scarico intestinale dalla parte meno congeniale.

A.R. F.M.

PRESUPPOSTI
Ci si piega spesso con l'assurdo dietro, e si fanno i conti dei traumi passati. Così l'essere inferiore cerca conforto nell'impegno civile. E con la morte altrui ritorna l'amor proprio. Tra balli, feste orientali, lutti premeditati ci si libera della solidarietà, pratica aziendale che genera profitto. Anche la cultura con gli occhiali flette il culo. Chi legge un libro è costretto a stare zitto da chi scrive, chi legge compra il suo silenzio, chi compra un libro fomenta e capovolge l'omertà. Ma con la mamma biologica la partita è persa: pelle della sua pelle e fine della tua.

PRESENZE

Le emozioni sono una nuova incognita, per aumentare il sapore rituale, in performance con Antonio ci sono Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara A. Perrini, Enzo Di Norscia: corpi e melodie chiudono la nostra seconda Era, calcano la mano sulla sensazione muta, sono proiezioni dello stato d'animo di Anelante. Lo assecondando senza disturbare, gli permettono di esser tale intervenendo con una loro realtà emotiva, proiettati nell'energia della sua psiche.

L'HABITAT
L'habitat è un monitor, ma anche un muro, numerose finestre animano lo schermo simultaneamente; avvenimenti e contenuti esaltano la società multimediale, attraverso il linguaggio visivo.
Addio terza dimensione. Esplode il luogo comune, i viventi non si accorgono di essere prigionieri di un monitor, vecchi e giovani, spossati dal desiderio di emergere, ritrovano nel reinventarsi la spietatezza dell'infanzia e la malvagità dell'adulto. L'Anelante vive confinato tra le muraglie, chiuso nel recinto, senza sporgersi, pretende di conoscere il mondo, lo fa per non accorgersi della vuotezza che gli riempie la vita. Disposto a tutto, per sostenere la gerarchia di sempre usa i sistemi virtuali di cui si è impadronito.
ANELANTE è immerso nella quarta dimensione, centuplica i livelli di comunicazione. E' la metafora smisurata del rito quotidiano, l'utopia della pensione e del tempo indeterminato: così Freud può sguazzare.

__________________________________________________________________________________________________

Flavia Mastrella e Antonio Rezza si occupano di comunicazione involontaria.

Hanno realizzato dodici opere teatrali (tra cui Pitecus, Io, Fotofinish, Bahamuth e 7-14-21-28, Doppia Identità, Fratto_X e Anelante) tre film lungometraggi (tra cui Escoriandoli presentato a Venezia nel 1996) e una serie sterminata di corto e medio metraggi. Flavia Mastrella si occupa inoltre di scultura con esposizioni in Italia (GAM, MaMbo, Pan) e all'estero e Antonio Rezza di letteratura pubblicando i suoi romanzi con Bompiani. Per RAI 3 hanno realizzato nel 2000 il programma Troppolitani. Nel 2008 vincono il Premio Alinovi per l'arte interdisciplinare e pubblicano con Kiwido la prima raccolta video del loro cinema in bianco e nero. Nel gennaio del 2010 hanno presentato, a Madrid e a Palencia, Pitecus in lingua spagnola e eseguito alcune azioni performative insieme agli Afterhours. Nel Giugno del 2011 presentano 7-14-21-28 al Théâtre de la Ville di Parigi e ad Ottobre 2013 al Theatre Center Na Strastnom di Mosca. Nell' Aprile del 2012, edito da Barbès, è uscito il libro La noia incarnita – il teatro involontario di Flavia Mastrella e Antonio Rezza a cura di Rossella Bonito Oliva. A maggio 2013 è stato loro conferito il Premio Hystrio e nel dicembre 2013 il Premio Ubu. Nel novembre 2014, la casa editrice Il Saggiatore ha pubblicato il libro Clamori al vento. L'arte, la vita, i miracoli di Flavia Mastrella e Antonio Rezza.

Collaborano da diversi anni con Il Teatro Vascello di Roma e la Fondazione TPE di Torino.

__________________________________________________________________________________________________

 

dal 9 dicembre 2015 al 17 gennaio 2016 TEATRO VASCELLO presenta
REZZAMASTRELLA la nuova produzione ANELANTE
con Antonio Rezza
e con Ivan Bellavista, Manolo Muoio, Chiara A. Perrini, Enzo Di Norscia
(mai) scritto da Antonio Rezza
habitat di Flavia Mastrella
assistente alla creazione Massimo Camilli
disegno luci Mattia Vigo
organizzazione Stefania Saltarelli
macchinista Andrea Zanarini
una produzione RezzaMastrella - Fondazione TPE – La Fabbrica dell'Attore CPT Teatro Vascello

TEATRO VASCELLO ROMA
dal 9 dicembre 2015 al 17 gennaio 2016
dal martedì al sabato h 21 domenica h 18 (Riposo il lunedì, il 15-24-25-29 dicembre 2015 e il 12 gennaio 2016)
Biglietteria: Intero € 20,00 ; Ridotto over 65 € 15,00 ; Ridotto studenti € 12,00 e gruppi di un minimo di 10 persone, i biglietti per i gruppi devono essere ritirati un giorno prima da un capogruppo

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Elezioni regionali: quale futuro per l’Umbria? Se ne parla a “Nero Su Bianco” di venerdì 15 novembre

(AS) È il titolo della trasmissione “Nero Su Bianco” il talk show condotto dal giornalista Laurent De Bai in onda oggi Venerdi 15 Novembre 2024 alle ore 19.30 ...

Solo il popolo aiuta il popolo! Il Movimento No Ponte e le associazioni di Reggio Calabria organizzano una giornata di solidarietà per la popolazione di Valencia

(ASI) Il Movimento No Ponte, insieme a numerose realtà associative reggine, ha organizzato una giornata di solidarietà per sostenere la popolazione di Valencia, recentemente colpita da un’alluvione devastante. L’...

Umbria, Acerbo(PRC) senza soldi con autonomia differenziata: una catastrofe annunciata

(ASI)"Secondo le nostre stime con l'autonomia differenziata la regione Umbria dovrà fare fronte a un buco nei conti di dimensioni enormi. La stima sulle minori entrate può variare ...

Disagio giovanile nell'era del nichilismo. L'Istituto Enzo Ferrari organizza incontro con don Maurizio Patriciello  

(ASI) Castellammare di Stabia (Na) – Il 25 novembre, Giornata dedicata alla Violenza sulle Donne, dopo un percorso di riflessione sulla tutela dell'ambiente e dei minori, l'Istituto Enzo Ferrari di Castellammare ...

Roberto Fiore: Elon Musk, paladino della libertà? Solo della sua

(ASI) Rberto Fiore denuncia le contraddizioni di Elon Musk* , che si presenta come difensore della libertà di parola, ma limita di fatto tale diritto sulla piattaforma X.

Berco, Amidei (FDI): ritira i 480 licenziamenti, un plauso al Governo e al MIMIT

(ASI) "Desidero esprimere il mio plauso al governo Meloni e  al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso per l'efficace gestione della vicenda Berco, che in ...

Qualche puntino sulle i a proposito di migranti

(ASI) La questione dei migranti che arrivano nel nostro Paese è un problema enorme e di difficile soluzione. Su questo credo non ci siano dubbi, nonostante le irresponsabili semplificazioni che cercano ...

Cadore, Istituto Friedman: apice antisemitismo, presentiamo esposto contro Hotel

(ASI) Il rifiuto di ospitare due turisti israeliani da parte di un Hotel di Belluno è un fatto di una gravità inaudita e potrebbe configurare il reato di discriminazione razziale. ...

Venezuela, nuove tensioni con gli Usa

(ASI) A breve potrebbe tornare ad infiammarsi lo scontro tra Usa e Venezuela. L’ostilità di Washington nei confronti del governo chavista è nota, da circa 25 anni gli Usa provano a ...

La Capponcina: 26/11/1910 il d'Annunzio cercò con una lettera di evitarne la vendita

(ASI) Firenze - Lo stile di vita inimitabile di Gabriele d'Annunzio è stato degnalo di un principe rinascimentale, ma ci sono ovviamente tante luci e qualche ombra sulla esistenza del Vate, ...