Dopo tanti anni di carriera e dopo tutti i riconoscimenti ricevuti, Mogol continua così a mettersi “al servizio” della Musica Emergente, aiutando nuovi talenti e ospitando gli stage formativi del Tour Music Fest.
D. Maestro Mogol, come è cambiata la musica negli ultimi 50 anni?
R. Ci sono stati diversi cambiamenti, dal 1961 sono andati migliorando fino ad arivare a ottimi livelli, poi è venuta l’era dei reality e chiaramente si è presa una scorciatoia, ossia l’artista che si preparava attraverso gli album, scuole di alto livello e così via...mentre oggi i reality portano un artista con una canzone e gli danno la possibilità di esibirsi...
Nel 2013, come nel 2012 il CET – Centro Europeo di Toscolano ospiterà gli stage di primo e secondo livello del Tour Music Fest.
D. Anche la cultura “pop” ha bisogno di formazione?
R. Senza cultura il pop non ha senso, perché è cultura elevata come William Shakespeare, come Mozart. La questione è sempre la promozione e la qualità, tutto questo sviluppo è avvenuto attraverso un lavoro e un approfondimento continuo...la crescita dei grandi artisti.
D. Molti conservatori d’Italia vengono a fare un aggiornamento “pop” al CET, come mai?
R. Perchè la formazione è importante, fondamentale, senza non si può sviluppare qualità. Alla nostra scuola arrivano molti artisti grandi come Arisa, o che si stanno affermando, come Cixi (ndr.finalista TMF 2011, che proprio al CET seguì gli stage di formazione) ma anche quelli che si devono completamente formare. Qui si trovano tutti i più grandi docenti che l’Italia –e non solo - possa offrire.
Il Tour Music Fest 2013 effettuerà selezioni live in 30 città italiane da Nord a Sud aperte a “Cantautori”, “Original Band”, “Cover Band”, “Interpreti”, “Junior” e “Musicisti”, rivolgendosi a ogni genere musicale e portando in primo piano le proposte emergenti che meritano attenzione e considerazione.
Redazione Agenzia Stampa Italia
Per info e iscrizioni: www.tourmusicfest.it