CATANIA – Gran pienone di pubblico e di emozioni per la XXVII edizione del prestigioso Premio "Bellini d'Oro", assegnato per il 2012 al celebre direttore d'orchestra Evelino Pidò: un musicista e uno studioso che nel corso dell’ultimo decennio ha dimostrato una spiccata dedizione al magistero belliniano, “contribuendo in maniera determinante – come recita la motivazione – a restaurare il dettato originario dell’autore”. E ciò in virtù del superiore talento interpretativo e della preparazione filologica che ha spinto Pidò, moderno erede di una tradizione direttoriale tipicamente italiana, all’adozione delle più recenti edizioni critiche delle opere del Cigno etneo, approdando a memorabili esecuzioni teatrali, immortalate anche in disco e in video.
L’attribuzione del riconoscimento al maestro torinese rende appieno lo spirito della manifestazione promossa e organizzata dalla Società Catanese Amici della Musica, grazie al patrocinio della Presidenza e dell'Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia Regionale di Catania, che ha sostenuto e inserito l’evento nel cartellone di Etnafest. Indispensabile altresì la collaborazione dell'Istituto Superiore di Studi Musicali “Vincenzo Bellini” di Catania che ha messo a disposizione la propria Orchestra Giovanile. E preziosa l’ospitalità del Teatro Massimo Bellini, che ieri sera ha fatto da cornice alla cerimonia di gala.
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