(ASI) A cinquant’anni dalla sua prima rappresentazione, Mistero Buffo resta una delle opere più straordinarie e rivoluzionarie del teatro italiano. Scritto da Dario Fo con la collaborazione di Franca Rame, questo capolavoro ha ridefinito il concetto di teatro popolare, portando in scena storie tratte dalla tradizione giullaresca medievale e rielaborate con ironia, satira e una straordinaria potenza narrativa.
A raccogliere e portare avanti questa preziosa eredità è Mario Pirovano, attore e narratore che per anni ha lavorato a stretto contatto con Dario Fo, diventandone uno dei più fedeli interpreti. Con la sua energia e il suo talento, Pirovano riesce a restituire al pubblico l’essenza più autentica di Mistero Buffo, rendendo attuali e vibranti i testi che, ancora oggi, fanno ridere e riflettere con la loro forza satirica e sociale.
Sabato 29 marzo alle ore 21:00, Mario Pirovano porterà in scena Mistero Buffo 50 presso l’Auditorium William Medini di Buccinasco (MI), nell’ambito della rassegna culturale teatrale della città..
In occasione di questa speciale ricorrenza, abbiamo intervistato Mario Pirovano per parlare del suo rapporto con Mistero Buffo, dell’importanza di mantenere viva la lezione di Dario Fo e di come il teatro possa ancora oggi essere uno strumento di riflessione, denuncia e partecipazione sociale.