(ASI) Indetta nel 1992 dalle Nazioni Unite, si focalizza quest’anno sul tema della “Trasformazione verso società sostenibili e resilienti per tutti”, con l’obiettivo di favorire iniziative in favore dei disabili in linea con l’attuazione dell’Agenda 2030 e degli altri accordi internazionali tra i quali la Nuova Agenda Urbana.
L’elenco delle disabilità, purtroppo, si allunga di giorno in giorno fino a comprendere, oggi, nuove patologie altamente invalidanti legate all'inquinamento ambientale: Elettrosensibilità (EHS), Sensibilità Chimica Multipla (MCS), Fibromialgia (FM) e Sindrome da Fatica Cronica o Encefalomielite Mialgica (CFS/ME).
Ad oggi, i soggetti affetti da queste malattie, non ufficialmente riconosciute, oltre al calvario che devono subire quotidianamente, non hanno coperture assistenziali, assicurative e protocolli medici garantiti dal Servizio Sanitario Nazionale.
Sono soggetti invisibili, inesistenti.
Il loro numero è destinato purtroppo a salire rapidamente vista l’incauta e progressiva alterazione del fondo ambientale naturale da parte del’uomo.
In Italia, l'Elettrosensibilità, ad esempio, è riconosciuta solo dalla Regione Basilicata.
Alleanza Italiana Stop 5G, nella sua lotta contro l’elettrosmog, vuole dar voce proprio a questi disabili invisibili. lo slogan "IO ESISTO, MAI PIU' SENZA DIRITTI" si diffonderà a partire dal 3 dicembre, in tutta Italia.
Verranno organizzati eventi per sensibilizzare amministrazioni e popolazione. In particolare si segnala il Dossier che Alleanza Italiana Stop 5G ha redatto e che è visionabile al seguente link:
https://oasisana.files.wordpress.com/2020/11/dossiergiornatadisabilita-2.pdf
Alleanza Italiana Stop 5G/Umbria si fa portavoce del grido che si leva da questi cittadini e chiede alla Regione, fedele alla sua vocazione più profonda, di proseguire il percorso virtuoso intrapreso con il riconoscimento della Sensibilità Chimica Multipla (SCM), verso il riconoscimento delle altre patologie, in particolare dell’Elettrosensibilità.