(ASI) – Roma – Oggi ricorre il 2769° anniversario della fondazione dell'Urbe di Roma, datata, secondo tradizione, 21 aprile 753 A.C., in base alla versione dello storico latino Varrone, dell'epoca dell'imperatore Claudio (I secolo), basata sui calcoli effettuati dall'astrologo Lucio Tanzio.
Il mito racconta di una fondazione avvenuta a opera del primo Re della città, Romolo, discendente dalla famiglia reale della vicina città latina di Alba Longa, che a sua volta discendeva da Silvio, figlio di Lavinia e di Enea, l'eroe troiano giunto per mare sulle rive del Tevere, dopo la caduta di Troia.
Nel corso della storia ci sono stati diversi modi di festeggiare questo importante avvenimento che segna la nascita della “Città Eterna”a cui la storia ha assegnato una missione universale, prima con la “Roma dei Cesari” e poi con la “Roma dei Papi”.
L'Imperatore Claudio della dinastia Giulio – Claudia, fu il primo a far celebrare l'anniversario di Roma nel 47 D.C., ottocento anni dopo la presunta data della fondazione della città. Nel 147 – 148, ci sono notizie certe che Antonino Pio celebrò una simile ricorrenza. Nel 248, durante il secolo dell'anarchia militare, Filippo l'Arabo, festeggiò il primo millennio di Roma, con i “Ludi Saeculares” (celebrati ogni cento anni) che mostravano una grandezza politica della capitale dell'Impero Romano che in realtà stava già lentamente declinando,a favore di altri centri urbani più vicini ai confini imperiali. Ci sono pervenute monete che celebrano l'evento.
Quando l'Impero romano divenne cristiano, questa immagine millenaria venne utilizzata in un senso più spirituale e nel Medioevo non ci sono fonti che parlano di particolari festeggiamenti per l'anniversario della fondazione di Roma. Solo con l'Umanesimo rinascimentale e in epoca fascista, rivivranno dei solenni festeggiamenti.
Attualmente, siamo oramai giunti alla XIV edizione dei festeggiamenti per il Natale di Roma
organizzati dal Gruppo Storico Romano col fine di ricordare, con una serie di eventi ed iniziative, le origini della città, che da piccolo insediamento, fondato sul Palatino, è diventata la “Caput Mundi”.
Lo scopo del Gruppo Storico Romano è quello di mantenere sempre vivo questo interesse nei confronti di Roma, antico crocevia di culture diverse, ancora per certi versi presenti nella città, coinvolgendo nella manifestazione, ben quarantasette gruppi di ricostruzione, provenienti da ogni parte del mondo (in merito vedi: http://www.natalidiroma.it/gruppi_2.html ) ed in particolare da quelle zone dove il legame col mondo romano è ancora ben vivo.
L' iniziativa del Gruppo Storico Romano, assume un valore particolare, visto il Protocollo d’Intesa sottoscritto con Roma Capitale per la valorizzazione e la divulgazione degli usi e dei costumi dell’antica Roma, che pone un “marchio di garanzia” sul loro operato da parte dell’amministrazione capitolina.
Proprio in tal senso l’evento si ripropone di far riavvicinare i romani (soprattutto i più giovani) e i turisti al mondo dell’antica Roma.
A tal proposito, il Gruppo Storico Romano, prevede la programmazione di momenti ludico-didattici dedicati agli alunni delle scuole, con coinvolgimento di aree archeologiche come il Circo Massimo, Piazza del Campidoglio, Via dei Fori Imperiali e il Foro Romano.
I festeggiamenti dei natali di Roma, sono un evento molto suggestivo che riverserà migliaia di visitatori nella città Eterna, i quali potranno assiste, con ingresso gratuito, al seguente programma, tratto dal sito del Gruppo Storico Romano www.natalidiroma.it:
Giovedì 21 Aprile
NASCE ROMA
h. 9-16 Circo Massimo: Inaugurazione del Castru e apertura dei banchi didattici - incontri con le scuole di Roma;
h. 11-14 Campidoglio: convegno culturale presso la sala del Carroccio: “Roma oltre l’Oceano: Claudio, la conquista della Britannia e la Fondazione di Londra.”
h. 14 -15 Circo Massimo:”history talk” presso lo spazio-cultura: incontro con la scrittrice Emma Pomilio, autrice dei seguenti libri: “Il Ribelle”, “la Notte di Roma”, “Dominus”, “ Il Sangue dei Fratelli, la Vespa nell’Ambra. Introduce Dr. Michele Forgione (Gazebi Convegni);
h.15 Circo Massimo: rappresentazione spettacolare del Tracciato del solco, ricostruzione storica della fondazione della città di Roma 2769 anni or sono;
h.16 Circo Massimo: rappresentazione spettacolare della Festa della Palilia, ricostruzione storica della cerimonia religiosa atta a purificare le greggi e i pastori che si teneva nelle ricorrenze del natale di Roma;
h. 17 Circo Massimo: evento equestre I cavalli e Roma, racconto con cavalli che mette in luce il significativo rapporto tra la città e i cavalli sin dalla Roma antica attraverso la rappresentazione spettacolare di alcune tappe significative (a cura dell'Associazione culturale Carnevale Romano - Accademia del Teatro equestre con il contributo del "Museo delle carrozze d'epoca"); per tutta la giornata sarà realizzata presso il punto cultura del Circo Massimo una mostra fotografica di tutte le edizioni del Natale di Roma a cura dell'associazione "Fotografiamo".
Venerdi 22 aprile
h. 9-16 Circo Massimo: banchi didattici e incontri con le scuole di Roma presso il Castrum;
h. 12 -14 Circo Massimo: history talk presso lo spazio-cultura;
INCONTRO CON ANDREA MONTESANTI E CLAUDIO VALENTE autori del romanzo “Quelle Capanne Chiamate Roma” INTERVISTA DI MARIANO MALAVOLTA Introduce Andrea Buccolini (Gazebi Convegni)
h.14-16 Circo Massimo: Ludi gladiatori con i bambini di Roma, presso il castrum;
per tutta la giornata sarà realizzata presso il punto cultura del Circo Massimo una mostra fotografica di tutte le edizioni del Natale di Roma a cura dell'associazione "Fotografiamo"
Sabato 23 aprile
h. 9-16 Circo Massimo: banchi didattici e incontri con le scuole di Roma presso il Castrum;
h. 12 -14 Circo Massimo: history talk presso lo spazio-cultura;
h.14-16 Circo Massimo: Ludi gladiatori con i bambini di Roma, presso il castrum;
per tutta la giornata sarà realizzata presso il punto cultura del Circo Massimo una mostra fotografica di tutte le edizioni del Natale di Roma a cura dell'associazione "Fotografiamo"
Domenica 24 aprile
h. 10-11 Circo Massimo: rappresentazione spettacolare del Commissio feriarum, suggestiva ricostruzione storica della cerimonia rituale di accensione del fuoco;
h. 11-13 Circo Massimo-Via dei Cerchi-Via Luigi Petroselli-Via del Teatro di Marcello-Piazza Venezia-Via dei Fori Imperiali- Piazza del Colosseo-Via San Gregorio: il più imponente Corteo storico della romanità, 2000 rievocatoti giunti a Roma da ogni parte d'Italia e d'Europa per celebrare il 2769° Natale di Roma che prenderà via dal Circo Massimo per sfilare davanti al Teatro di Marcello, il Campidoglio, Piazza Venezia e Via dei Fori Imperiale e giungere quindi al Colosseo prima di far ritorno al Circo Massimo
h.14-17 Circo Massimo: rappresentazioni spettacolari e ricostruzioni storiche ad opera dei gruppi di rievocatori intervenuti alla sfilata;
h.17 Circo Massimo: Gran finale, la ricostruzione della battaglia per la conquista della Britannia con oltre 300 rievocatori che si affronteranno in una battaglia simulata nella rievocazione della storica impresa condotta dall'Imperatore Claudio che portò alla conquista della Britannia nel 43/44 d.C.
Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia