Riconoscimenti anche a Giampiero Sacchi, Luciano Rossi, Franco Falcinelli e Marino Bartoletti Sul palco la moto con cui Marco Simoncelli vinse nel 2008 il Motomondiale classe 250
(ASI) Marsciano, 5 mar. – Un teatro Concordia gremito ha accolto i tanti ospiti e vincitori del ventesimo storico “Premio Nestore, Marsciano per lo sport”. Una serata, lunedì 4 marzo, ricca di emozioni, ricordi, grandi e piccole storie di sport, che ha visto alternarsi sul palco campioni di oggi e di ieri, medaglie olimpiche, grandi giornalisti oltre ad atleti, dirigenti e società sportive umbre che si sono distinte, nel 2012, a livello nazionale e internazionale. “A 20 anni di distanza ci ritroviamo oggi – ha spiegato Luigi Anniboletti, presidente dell’associazione ‘Premio Nestore’ – con la stessa passione che ha animato i fondatori di questa manifestazione. Anche quest’anno abbiamo organizzato una grandissima serata, riproponendo il connubio tra grandi atleti e realtà sportive locali, le quali, raramente, hanno le luci della ribalta e che, però, esprimono i valori più sani della comunità”. Apertasi con la proiezione di un video che ha ripercorso i principali momenti sportivi del 2012, la manifestazione è proseguita con la consegna dei “Premi regionali”. Primo a salire sul palco, su cui spiccava la moto con la quale Marco Simoncelli vinse nel 2008 il Motomondiale classe 250, è stato Giampiero Sacchi, presidente del team motociclistico Iodaracing, accompagnato dal pilota ternano Danilo Petrucci. Nel ritirare il riconoscimento, Sacchi ha ripercorso la sua carriera al fianco di campioni come Biaggi, Rossi e lo stesso Simoncelli e illustrato il progetto Iodaracing, sviluppato interamente a Terni. A ritirare il premio sono stati poi, Luciano Rossi, da 20 anni presidente della Federazione italiana tiro a volo, e Franco Falcinelli, attuale vicepresidente mondiale dell’Aiba International Boxing Association e storico dirigente della boxe italiana. Ad accompagnare quest’ultimo è stato l’ex pugile umbro Gianfranco Rosi, primo premiato nella storia del Premio Nestore. Un “Premio regionale” è andato anche alla Rappresentativa juniores di calcio umbra. È toccato quindi al giornalista Marino Bartoletti, memoria storica dello sport italiano, ricevere dalle mani di Franco Fondacci, vicepresidente dell’associazione promotrice dell’evento, il premio intitolato a Sandro Ciotti, giornalista e telecronista tra i più amati dagli sportivi italiani, scomparso nel 2003. “Un maestro che manca ormai da 10 anni – ha commentato Bartoletti – e un amico a cui ero molto affezionato. È molto bello ritirare un premio con sotto scritto il nome di una persona a cui si è voluto molto bene”. Insieme al giornalista Beppe Conti, Bartoletti ha così incantato la platea raccontando aneddoti sui suoi 45 anni di carriera e sui tanti campioni presenti, tra cui anche Marco Materazzi, campione del mondo con la Nazionale italiana di calcio, nel 2006. Ospiti del Premio Nestore sono stati anche il pallavolista perugino Andrea Giovi, medaglia di bronzo alle olimpiadi di Londra 2012, e i pugili Clemente Russo e Vincenzo Mangiacapre, rispettivamente argento nei pesi massimi e bronzo nei super leggeri, anch’essi a Londra 2012.“È un bel compleanno per il Premio Nestore – ha affermato Roberto Bertini, assessore allo sport della Provincia di Perugia – che negli anni è sempre riuscito a mantenere un alto livello, tant’è che in Italia non vi sono eventi di tale durata e qualità di presenze”. Il “Premio Comunale” è stato infine assegnato alla squadra di calcio marscianese Asd Villabiagio, per la qualificazione in Eccellenza, mentre il “Premio Giovanissimi” è andato ai calciatori Leonardo Marinacci e Karim Agoui e alla Osma Calcio a 5. Ad aggiudicarsi il riconoscimento “Franco Delli Guanti”, è stato, invece, Angelo Moretti, miglior arbitro umbro del settore giovanile. L’intero ricavato della serata è stato devoluto in beneficienza all’Unicef.
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