(ASI) Sicilia - A San Giovanni La Punta si è parlato del teatro catanese di ieri, di oggi, di domani con Enrico Guarneri, Romano Bernardi e Alessandra Cacialli. Presentato anche il nuovo cartellone della compagnia Sotto il Tocco.
(ASI) Sicilia - A San Giovanni La Punta si è parlato del teatro catanese di ieri, di oggi, di domani con Enrico Guarneri, Romano Bernardi e Alessandra Cacialli. Presentato anche il nuovo cartellone della compagnia Sotto il Tocco.
Tra ricordi, frammenti di memoria, aneddoti. Per rinverdire i fasti del teatro catanese ma anche per costruire il futuro valorizzando le solide fondamenta del tempo passato. Diversi gli spunti di riflessione e di dibattito scaturiti in occasione dell’incontro “Il teatro a Catania: ieri, oggi e domani…”, organizzato dalla compagnia puntese “Sotto il Tocco”. Un’occasione per parlare di teatro, una tradizione ben radicata sul territorio etneo che ai giorni nostri continua a mietere successi seppur tra le mille difficoltà che pongono numerosi interrogativi sul futuro. Alla tavola rotonda, aperta dai saluti del presidente del Consiglio Comunale puntese Ignazio Motta e coordinata dal giornalista Antonio Longo, hanno partecipato diversi interpreti di rilievo del palcoscenico culturale etneo. A cominciare da Enrico Guarneri che, oltre a ricordare alcuni passaggi della sua carriera ricca di successi, si è soffermato sulla simbiosi che lo lega al personaggio di Litterio Scalisi, in grado di aprirgli le porte del grande pubblico televisivo. Altrettanto suggestive le riflessioni proposte dalla coppia Romano Bernardi – Alessandra Cacialli, affiatato duo che continua a regalare sempre nuove emozioni sulle scene siciliane. L’incontro dibattito, al quale ha preso parte anche Antonio Macrì de I Violinisti in Jeans, ha fatto da cornice alla presentazione del nuovo cartellone della compagnia Sotto il Tocco. A illustrare i contenuti sono stati direttamente i diversi registi dei cinque spettacoli in programma: Quando l’amore è cieco di Romano Bernardi; Il focolare della fattoria del pino, studio in due atti di Davide Gullotta, tratto dalla novella “Nedda” di Giovanni Verga; Giulietta e il decotto di Romeo, regia di Domenico Platania, compagnia ospite “Quelli del 7°”; e ancora, Niente sesso, siamo inglesi di Antony Marriot e Alistair Foot, regia di Michele Russo, infine La fortuna con la “F” maiuscola, di Eduardo De Filippo e Armando Curcio, regia di Aldo Failla. Piacevoli parentesi “cinematografiche” hanno visto protagonisti il regista Antonio Zeta e il suo film Baci Salati, nei giorni scorsi ufficialmente presentato al Taormina Film Festival, e gli attori cinematografici Turi Giuffrida (uno degli interpreti della pellicola) e Tony Morgan che ha illustrato il suo recente cortometraggio “Otto euro”. Nella foto allegata: i partecipanti al dibattito.
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione