(ASI) Arte - Fotografia, in mostra gli scatti dell'attrice Barbara Tabita: "Sono una divoratrice di vite"* "Non sono una fotografa, non ho scattato queste immagini con lo scopo di allestire una mostra: è stato un caso che siano finite in mano a un gallerista".
Esordisce così la siciliana Barbara Tabita in un'audiointervista di www.fattitaliani.it: l'attrice il 7 giugno scorso ha inaugurato una sua personale presso la galleria «Le stanze bianche» di via Enrico Albanese n° 100 a Palermo visitabile fino al 7 luglio. S'intitola "T-if", che nella pronuncia inglese significa "ladra": "Sono scatti rubati in giro per il mondo alle persone - dice la Tabita - e sono particolari, divertenti, pop; la mia idea di foto non è classica: davanti a un meraviglioso tramonto io fotograferei chi lo sta guardando e fotografando, perché m'interessa di più l'umanità, la vita della gente, sono proprio curiosa, una divoratrice di vite, forse perché per il mio lavoro sono abituata a copiarne i gesti e le facce". L'immediatezza è l'elemento che unisce gli scatti: "Sono di una sincerità disarmante perché il soggetto non sa che lo sto fotogrando". Barbara Tabita anticipa anche i prossimi progetti come attrice: ha appena finito di girare un film in Sicilia, l'opera prima della ex-Iena Pif, ed è in procinto di partecipare alla puntata pilota di una nuova fiction.
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