Al teatro Vitaliano Brancati di Catania va in scena “Miseria e Nobiltà”
di Giuliana Sotera
(ASI) Grande successo per la commedia “Miseria e Nobiltà”, capolavoro in tre atti di Edoardo Scarpetta, messa in scena al Teatro Vitaliano Brancati di Catania, prima opera del cartellone della nuova stagione 2011/2012 , sotto la direzione artistica di uno dei maggiori pilastri del Teatro siciliano, Tuccio Musumeci. Nella realtà di una Napoli ottocentesca la parola d’ordine è la “fame”. È proprio questo il tema principale, nonché fulcro attorno al quale ruota la commedia diretta da Nicasio Anzelmo. Protagonisti disgraziati Felice Sciosciammocca, interpretato magistralmente da Tuccio Musumeci, squattrinato scrivano che vive alla giornata condividendo la casa con il figlio Peppiniello (il piccolo Giuseppe Testa), l’amante Luisella (Margherita Mignemi) e l’amico Pasquale (Massimo Leggio), fotografo ambulante, con la rispettiva moglie Concetta (Barbara Gallo) e la figlia Pupella (Egle Doria).
Due famiglie che cercano di tirare avanti alla meno peggio, sperando in un futuro migliore. L’occasione arriverà con l’inaspettata proposta del marchesino Eugenio (Plinio Milazzo) che chiede loro di “travestirsi” da suoi nobili parenti per convincere Gaetano Semmolone (interpretato da Marcello Perracchio) a concedergli la mano della figlia Gemma (Giorgia Migliore), avvenente ballerina. Altri personaggi della commedia, Bettina, moglie abbandonata da Felice (Rossana Bonafede), la serva di Gaetano (Valentina Ferrante) e il cameriere Luigino (Salvo Scuderi), l’altro figlio del cavaliere Semmolone (Claudio Musumeci), il marchese Ottavio Favetti (Aldo Toscano), Scene di Riccardo Perricone, costumi di Angela Gallaro, movimenti coreografici di Silvana Lo Giudice.
Due ore di sane risate e convinti consensi hanno accompagnato il numeroso pubblico intervenuto, grazie all’incessante susseguirsi di gags, equivoci e colpi di scena regalati dagli attori sul palco.
Per info abbonamenti: Botteghino Teatro V.Brancati via Sabotino 4 Catania, aperto da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20. tel.095-530153, sito internet www.teatrodellacitta.it
Foto di Giuseppe Messina
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