Le origini romane del Natale: i Saturnali  e il Sol Invictus
tempiosaturno copy(ASI)  Roma - Il Natale, la festività più sentita ancora oggi da tutti, in realtà è stata mutuata  dalle celebrazioni romane dei Saturnalia (17 - 23 dicembre) e del Sol Invictus (25 dicembre).

I Saturnali sono un ciclo di feste celebrate dai Romani dal 17 al 23 dicembre  (giorni fissati ufficialmente dall'Imperatore Tito Flavio Domiziano), in onore di Saturno (il greco Crono) e della sua sposa Opi, Dea dell’abbondanza dei frutti della terra. Sincretisticamente Opi può prendere i nomi e le sembianze di altre divinità come ad esempio le italiche Strenna, Abbondanza, Annona, Bona Dea, Cerere e Tellus, le greche Rea (moglie di Crono alias Saturno) e della figlia Demetra che rappresentano  invocazioni differenti della stessa dea.

Secondo il mito, Saturno, ossia Crono, venne esiliato dal figlio Zeus (Giove) dopo la sconfitta nella battaglia della Titanomachia, lo scontro fra gli dei Olimpi (guidati da Zeus - Giove) contro i Titani guidati da Crono - Saturno.

Così Saturno, cacciato dal cielo venne  accolto da Giano in Italia che prese il nome di "Saturnia Tellus", terra su cui Saturno regnò durante la cosiddetta Età dell’Oro, insegnando agli uomini la coltivazione della terra e fissando le prime leggi.

Saturno sarebbe stato inizialmente imprigionato e nascosto da Giove in un luogo segreto del Lazio ( "Latium" da "latere" cioè nascondere, nome che deriverebbe dal posto in cui sarebbe stato esiliato Saturno). Chi avesse scoperto l'antro sotterraneo della dimora segreta di Saturno, avrebbe potuto ottenere il "seme d'oro" che il Dio custodiva gelosamente e  che rendeva felice e immortale chiunque l'avesse posseduto.

Dunque, i Saturnali celebravano l'insediamento nel tempio del Dio Saturno e la mitica Età dell'Oro che terminò per la punizione divina di Giove agli uomini dopo che il Titano Prometeo aveva rubato agli Dei per darlo agli umani il fuoco. Giove inviò sulla terra Pandora che aprì il vaso proibito dove erano stati rinchiusi tutti i mali che tormentano il genere umano e che si sparsero nel mondo, come: la fatica, la malattia, la morte, la passione, la pazzia, la vecchiaia; solo la speranza rimasta nel vaso richiuso, rimase agli uomini nei momenti più terribili.

Proprio in ricordo dell'Età dell'Oro di Saturno, si svolgevano i Saturnali che Catullo definisce "il migliore tra i giorni" ("Optimo Dierum). Aprivano i Saturnali le processioni (con le fiaccole accese col fuoco che proprio Prometeo aveva donato agli uomini) , sacrifici agli Dei, braceri e fiaccole  nei templi, ricchi banchetti e ogni genere di divertimento. Ci si scambiava gli auguri e i regali detti strenne (dalla sabina Dea Strenna o Strenua che voleva dire "salute"). Andavano in voga candele soprattutto rosse (il colore degli Dei) e dolciumi a base di miele, fichi, datteri e noci. Anche la pupa tipico dolce di Natale, deriverebbe proprio dalla Dea Strenna di cui prendeva le sembianze che sincretisticamente rappresenterebbe Opi la sposa di Saturno. Le strade erano piene di addobbi, fiere e mercatini, proprio come oggi nel periodo natalizio.

In questo periodo, le scuole e i tribunali erano chiusi, non si facevano guerre e battaglie, non si emettevano né eseguiamo condanne a morte, si interrompevano finanche i lutti. Gli schiavi potevano sedere al tavolo con i padroni. 

I Saturnali erano proprio a ridosso del Solstizio d'Inverno e del Natale del Sole Invictus, cioé il nuovo Sole che rinasce dopo la sua morte simbolica. 

La cerimonia ufficiale della festa prevedeva un solenne sacrificio nel tempio (propiziatorio per la raccolta nei campi in primavera ed estate) a cui si assisteva a capo scoperto e venivano sciolte le bende di lana che avvolgevano i piedi della statua di Saturno che moriva simbolicamente nel solstizio d'inverno per rinascere poi come il Sol Invictus.  

Avete visto quante analogie con la nascita di Gesù e col Natale dei Cristiani? Ma, d'altronde come sosteneva Plutarco nei suoi "Dialoghi Delfici" sono gli stessi uomini a rappresentare in modo differente, in base alla propria visione del mondo e ai propri valori, le entità superiori cosmiche che dominano il mondo.


Cristiano Vignali – Agenzia Stampa Italia

 

 

Fonte foto: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Temple-de-saturne.jpg

Danielhbordeleau [CC BY-SA 4.0 (https://creativecommons.org/licenses/by-sa/4.0)]

 

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Elezioni regionali: quale futuro per l’Umbria? Se ne parla a “Nero Su Bianco” di venerdì 15 novembre

(AS) È il titolo della trasmissione “Nero Su Bianco” il talk show condotto dal giornalista Laurent De Bai in onda oggi Venerdi 15 Novembre 2024 alle ore 19.30 ...

Solo il popolo aiuta il popolo! Il Movimento No Ponte e le associazioni di Reggio Calabria organizzano una giornata di solidarietà per la popolazione di Valencia

(ASI) Il Movimento No Ponte, insieme a numerose realtà associative reggine, ha organizzato una giornata di solidarietà per sostenere la popolazione di Valencia, recentemente colpita da un’alluvione devastante. L’...

Umbria, Acerbo(PRC) senza soldi con autonomia differenziata: una catastrofe annunciata

(ASI)"Secondo le nostre stime con l'autonomia differenziata la regione Umbria dovrà fare fronte a un buco nei conti di dimensioni enormi. La stima sulle minori entrate può variare ...

Disagio giovanile nell'era del nichilismo. L'Istituto Enzo Ferrari organizza incontro con don Maurizio Patriciello  

(ASI) Castellammare di Stabia (Na) – Il 25 novembre, Giornata dedicata alla Violenza sulle Donne, dopo un percorso di riflessione sulla tutela dell'ambiente e dei minori, l'Istituto Enzo Ferrari di Castellammare ...

Roberto Fiore: Elon Musk, paladino della libertà? Solo della sua

(ASI) Rberto Fiore denuncia le contraddizioni di Elon Musk* , che si presenta come difensore della libertà di parola, ma limita di fatto tale diritto sulla piattaforma X.

Berco, Amidei (FDI): ritira i 480 licenziamenti, un plauso al Governo e al MIMIT

(ASI) "Desidero esprimere il mio plauso al governo Meloni e  al ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso per l'efficace gestione della vicenda Berco, che in ...

Qualche puntino sulle i a proposito di migranti

(ASI) La questione dei migranti che arrivano nel nostro Paese è un problema enorme e di difficile soluzione. Su questo credo non ci siano dubbi, nonostante le irresponsabili semplificazioni che cercano ...

Cadore, Istituto Friedman: apice antisemitismo, presentiamo esposto contro Hotel

(ASI) Il rifiuto di ospitare due turisti israeliani da parte di un Hotel di Belluno è un fatto di una gravità inaudita e potrebbe configurare il reato di discriminazione razziale. ...

Venezuela, nuove tensioni con gli Usa

(ASI) A breve potrebbe tornare ad infiammarsi lo scontro tra Usa e Venezuela. L’ostilità di Washington nei confronti del governo chavista è nota, da circa 25 anni gli Usa provano a ...

La Capponcina: 26/11/1910 il d'Annunzio cercò con una lettera di evitarne la vendita

(ASI) Firenze - Lo stile di vita inimitabile di Gabriele d'Annunzio è stato degnalo di un principe rinascimentale, ma ci sono ovviamente tante luci e qualche ombra sulla esistenza del Vate, ...