Venezia, la prima settimana del Festival: dai classici alla pellicola su Van Gogh di Julian Schnabel

kilyansockalingum(ASI) Venezia  - Quel punto “particolarissimo”. Ogni parte di una totalità rappresenta l’infinito perseguito e difeso dall’essere. L’Archètipo - la radice di derivazione comune di queste parti - cui viene ricondotta ogni forma di libertà espressiva, e in cui quel tutto si riconosce, trova quasi sempre un proprio originale fondamento nell’arte. In senso lato.

Considerata tale premessa, la proposizione “Il tutto è più della somma delle singole parti” non funge soltanto come conclusione di un discorso logico: il segno C infatti non termina in una spiegazione tecnica, ma diventa una viscerale proiezione verso l’indefinito incompiuto. Da questo punto di vista, i 21 film in concorso alla 75 edizione della mostra d’arte cinematografica di Venezia sono lo specchio di un rapporto sinergetico fra le tante e differenti voci, contesti e storie – parti di una sovrastruttura avrebbe detto Karl Marx – e la struttura di base che progredisce, si arricchisce ogni giorno grazie alla prima.

In attesa di vedere sfilare Natalie Portman con “Vox Lux”, pellicola di Brady Corbet e che vedrà come protagonisti l’attrice statunitense insieme a Jude Law (la conferenza stampa si terrà oggi alle 13.30, mentre il red carpet è previsto per le 18.45) è già tempo di bilanci al lido di Venezia con “l’ultima” presentazione nella giornata di ieri della pellicola “At eternity Gate” con Willem Defoe che veste i panni di Vincent Van-Gogh. Il regista Julian Schnabel in conferenza stampa ha sottolineato più volte quel carattere di introspezione che rappresenta il filtro narrativo della storia – “Mi sembrava assurdo fare un film, l’ennesimo, sull’artista, perciò ho cercato di fare un film che desse le stesse sensazioni che si hanno quando si osserva un’opera d’arte”.

Sullo sfondo, un inizio di settimana nefasto per il mondo del cinema. All’ombra di Piazza San Marco, nel giorno di apertura del festival, il 29 agosto, è morto all’età di 95 il grande Silvano Campeggi, pittore e cartellonista, considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano: celebri le locandine per i grandi classici di Hollywood come “Via col vento”, “Casablanca” e “Colazione da Tiffany”. Sulla scia dei ricordi, nella serata omaggio di pre-apertura dedicato ai veneziani è stato proiettato il classico del cinema muro dal titolo “Il Golem. Come venne al mondo” del 1920, scritto e diretto da Paul Wegener. La pellicola è uno dei capolavori del cinema espressionistico tedesco e molti cineasti del periodo lo portarono fino in America.

Dinnanzi ad una giuria internazionale formata da Carolina Crescentini, la prima ad aprire i “photocall”, Paolo Genevese, Trine Dyrholm, Nicole Garcia, Sylvia Chang, Guillermo del Toro, Malgorzata Szumowska, Taika Waititi, Christoph Waltz e Naomi Watts, il secondo giorno, è stato applaudito il film fuori concorso (sezione orizzonti) “Sulla mia pelle” con Alessandro Borghi chiamato a interpretare Stefano Cucchi e Jasmine Trinca nelle vesti assai complesse della sorella. Nello stesso giorno è arrivato sul Red Carpet anche Ryan Gosling con il film in concorso, “First Man” di  Damien Chazelle, L’attore nei panni di Neil Armstrong travalica quel limite che l’umanità fino a quel momento si era posta. Per la pellicola è stato speso un budget di circa 70 milioni e durante la settimana, inoltre, il regista è stato subissato dalle critiche perché accusato di poco patriottismo visto che non mostra la bandiera americana.

Durante la settimana sono stati presentati anche, “Venice Virtual Reality”, “Isis Tomorrow” e “The lost Souls of Mosul” di Francesca Mannocchi e Alessio Romenzi. Tutti fuori concorso tranne “The Mountain di Rick Alverson, “Roma” di Alfonso Cuaron – un quartiere di Città del Messico. Altro film che concorre al festival è “The favourite” di Yargos Lanthimos con Emma stone. Prima della passerella di Lady Gaga, si è dato spazio a  “The Other side of the wind” (fuori concorso), Double Vies (in concorso),  “A star is born”, “The ballad of busters scruggs” dei fratelli Cohen in concorso.

Il Primo settembre è stata inaugurata la rubrica “Domani accadrà” nella giornata degli autori, nella sezione indipendente della 75 edizione della mostra e che ha visto protagonista il regista Jonas Carpignano con “A Ciambra”, prodotto da Martin Scorsese. Il film è stato girato a Gioia Tauro nel 2017: il giovane di origine calabrese si è trasferito nella cittadina meridionale per un lungo periodo di tempo e ricordando quei momenti ha dichiarato – “ I giovani per il lavoro sono andati via ma basta capire che tante delle cose che facciamo oggi possono essere fatte anche nella propria città: allora la gente potrà tornare a casa”. Nello stesso giorno sono stati presentati fuori concorso “Ni de lian, your face”e Acquarela; “Peterloo”, “Freres ennemis” e “Suspiria” in concorso. In particolare il film di Guadagnino con Dakota Johnson, Tilda Swinton e con un cast interamente femminile ha dato un taglio diverso al “remake” di Dario Argento, tanto che lo stesso regista romano ha scritto sui social – “Ognuno ha il proprio modo di rappresentare gli horror. Si tratta di un mondo interiore. Una faccenda personale”.

Per finire, fra il 2 e 3 settembre sono stati presentati in concorso “What you gonna do when the world’s on fire” di Roberto Minervini  sul tema di una complessa integrazione, in particolare di una comunità afroamericana del Mississippi, la cui anima musicale è rappresentata da Judy Hill, “La Quietud”, “Napsazalta”, “The sisters brothers” con John C. Reilly in concorso.

Finora la mostra dimostra di avere quindi non solo “quantità”, ma soprattutto “qualità” nelle forme e nei contenuti di alto valore sociale.

Elisa Lo Piccolo - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Katia Papaleo porta l’arte italiana a Buenos Aires

(ASI) Buenos Aires si prepara ad accogliere un grande evento: la mostra personale di Katia Papaleo, pittrice di grande talento, presso il prestigioso Centro Culturale della capitale argentina. L’inaugurazione, ...

Maria Beatrice Coppi: l’arte italiana a Buenos Aires

(ASI) Buenos Aires si prepara ad accogliere un evento straordinario: la mostra personale di Maria Beatrice Coppi, pittrice e scultrice italiana di grande talento, presso il prestigioso Centro Culturale della ...

Versalis: Misiani (PD), da Eni piano dismissione, Governo si svegli

(ASI) "La CGIL ha ragione: è un grave errore uscire da un settore strategico come la chimica di base. Se il governo avallerà il piano di ENI - che è un piano ...

Gioco Legale: Avv. Cardia (ACADI), "La tutela sanitaria in cima alle priorità ma con i giusti strumenti"

(ASI) Si è svolto a Cetona, in provincia di Siena, un importante convegno sul gioco responsabile, sull’esigenza di una concreta tutela sanitaria degli utenti da salvaguardare nel riordino e sulla ...

Divieto concessione spazi pubblici comunali. Fiore(FN): decisione illiberale ed antistorica. Invito la Giunta del Comune di Perugia a tornare indietro

(ASI)Perugia - Dopo avere querelato 23 consiglieri del Comune di Reggio Emilia e diversi sindaci in Lombardia invito la Giunta di Perugia a tornare indietro sull' ipotesi di adottare la ...

“Generazione ’78”: Umbria Identitaria presenterà a Perugia il libro di Francesco Mancinelli, seguito dal concerto ad Assisi.

(ASI)L’Associazione culturale Umbria Identitaria presenterà a Perugia il libro di Francesco Mancinelli, “Generazione ‘78, Viaggio storico, critico ed introspettivo attraverso una comunità di destino” (Edizioni Settimo Sigillo) seguito da ...

Squarta(FDI): Digital Service Act poteva essere un passo cruciale per equilibrare mercato digitale.

La libertà di espressione è un principio non negoziabile (ASI) Il Digital Service Act poteva essere un passo cruciale per equilibrare il mercato digitale, tutelare i cittadini e garantire opportunità alle ...

Scuola, Zinzi (Lega): "Bene Valditara per Campania, primato su 4+2 grande opportunità per nostri ragazzi"

(ASI) Roma – "Sull'attivazione dei nuovi corsi tecnico-professionali, il modello 4+2, la Campania ha raggiunto un primato che dal prossimo anno farà registrare istituti poco più che raddoppiati e un numero enorme ...

Vecchi (PD): sugli italiani all'estero il centrodestra annaspa. Le uniche novità positive vengono dal Partito Democratico

(ASI) "Con la Legge di bilancio 2025 e con altri provvedimenti si è resa ancora una volta con chiarezza la volontà del Governo Meloni e della sua maggioranza di punire i sette ...

Ecco gli Ambasciatori della Cultura Dannunziana e Patriottica, gli Ambasciatori della Solidarietà Teatina,e l'inaugurazione dell' Esposizione Dannunziana di Chieti

(ASI) Nel pomeriggio di sabato 18 e la mattina di domenica 19 gennaio 2025 si è tenuto a Chieti un Raduno Nazionale di Studiosi Dannunziani presso il Grande Albergo Abruzzo, organizzato dal Centro Studi ...