×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) “[...]Queste due cause (ideologia e diplomazia) portarono a un errore gravissimo che fu quello di rimuovere il dramma delle foibe, di stendere non un velo ma una vera e propria coperta, per nascondere quello che non si voleva vedere. E non se ne parlò più[...]” (Frammento dell’intervista a Gianni Cervetti, 12/02/2007 al  Corriere della Sera http://www.archivio900.it/it/articoli/art.aspx?id=8109 )
Così il 12 Febbraio del 2007 Gianni Cervetti, dirigente del PCI, responsabile ufficio affari esteri del Partito Comunista durante la dirigenza Berlinguer, interveniva sul tema delle Foibe.
Il silenzio che per anni ha attanagliato l’eccidio degli italiani di Fiume e Dalmazia è stato voluto per ragioni  puramente politiche.

Una dimenticanza che pesa sulla coscienza e sull’animo di qualsiasi persona onesta intellettualmente: il fatto che Cervetti riconosca questo errore dimostra il chiaro intento di voler finalmente riabilitare la memoria di vittime innocenti di una guerra sporca, condotta nel nome della odiosa pulizia etnica, simbolo di una penisola, quella balcanica, per secoli sferzata da odi regionalistici e religiosi. Terni. Il comprensorio ternano e spoletino fu interessato, nel ’43-’44, dall’attività di partigiani montenegrini legati al Maresciallo Tito. Gli slavi erano inquadrati nella  brigata ‘Antonio Gramsci’ esercitando, come documentato da alcuni volumi di storia locale, una forte influenza sui compagni italiani.
I titoisti, per forza di cose, erano ideologicamente più inquadrati, collegati all’unica resistenza in Europa ad avere assunto connotazione militare: l’Esercito di liberazione jugoslavo era una vera e propria forza armata, con reparti, ufficiali, sottufficiali e truppa.

Il volume che verrà presentato Sabato 21 presso i locali del Centro Sociale ‘Cimarelli’  I partigiani jugoslavi nella resistenza italiana - storie e memorie di una vicenda ignorata (Andrea Martocchia, Odradek edizioni, Roma 2011) racconta di noti combattenti come Milan Tomovic e Svetozar Laković (noto col nome di battaglia ‘Toso’). Il libro richiama alle operazioni anti tedesche in Umbria (gli slavi erano detenuti nel carcere di Spoleto), con riferimento al ben noto comandante Alfredo Filipponi, reo con i suoi uomini di epurazioni ai danni di civili inermi ma divenuto a Terni una sorta di eroe cittadino, la cui memoria è sostenuta e difesa dall’ultra sinistra, da Rifondazione comunista e dall’ ANPI. Quest’ultimo, ente morale della Reubblica italiana,  non espresse, il 10 Febbraio 2011,  alcuna condanna ai terribili volantini negazionisti sulla tragedia delle Foibe fatti circolari dai militanti del CSA. Un precedente che, sicuramente, solleverà qualche dubbio sulla imparzialità culturale dell’evento in programma per sabato prossimo. Sebbene la storia degli jugoslavi a Terni e in Umbria sia stata già racconatata  dall’avvocato Marcello Marcellini nei suoi testi

 I Giustizieri e Un odio inestinguibile (Mursia, 2009-10) sabato si approfondirà l’argomento, narrando le vicende umane e militari di persone che la sorte ha spinto fino alle nostre terre.
Tra gli interventi, atteso quello degli autori de La Storia Rovesciata, opera in aperta antitesi con le argomentazioni di Marcellini. E’ semplice parere dell’autore di questo articolo che, prima di intervenire, i tre storici ternani, per rispetto verso la deontologia professionale, dovrebbero avere l’accortezza di ricordare (o rispiegare ) al Centro Sociale che la ricerca storica non ha fini ideologici ma puramente scientifici,  prendendo infine le distanze dalla posizioni negazioniste espresse in Febbraio dal ‘Cimarelli’.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...

Casanova 300" presentato a Roma presso Villa Altieri

(ASI) Roma - Nel pomeriggio del 3 dicembre 2025 si è tenuta, nell'ambito del progetto "Casanova 300" a trecento anni dalla nascita di Giacomo Casanova, presso Villa Altieri "Palazzo della Cultura e della Memoria ...

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113