Dal 23 giugno al 3 luglio 2016, tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00
Presso l’ex chiesa di S. Maria della Misericordia, via Oberdan, 54 – Perugia
(ASI) Perugia. L’universo pittorico di Simone Di Stefano si espande, poi si contrae e raddensa, in attesa di nuove esplosioni, altri big bang. Le galassie che lo abitano e lo formano si allontanano e moltiplicano, e poi scartano altrove, verso dimensioni “altre” e parallele... chiedendo all’esploratore/spettatore viaggi sempre più avventurosi e pieni di incognite, come quest’ultimo, tra colori, superfici e volumi in trasformazione, in cerca di nuove verità emotive e percettive.
Partito dalla ricchezza numerica e tematica di opere esposte, colori, formati, tecniche e direzioni stilistiche della prima Spacelandia (“Una deriva solida tra le dimensioni”, Torgiano, Perugia, Maggio 2015), passando per quello strano buco nero/ellissi della seconda fase (“Prima che il tempo avesse inizio e fine”, Orvieto, Agosto 2015), dove la ricerca si era concretata in steli dalla tridimensionalità esibita e appuntita, misteriosi geroglifici, intuizioni architettoniche, monocromaticità sfumate e nuovi materiali (la terracotta)... Il percorso ora si chiude (e contrae, ma solo per riaprirsi altrove, di sicuro sotto altre forme e costellazioni) nelle poche, intense opere di quest’ultima Spacelandia (“Particelle da una terza dimensione”), segnata dal “ricordo” delle precedenti fasi, ma innanzitutto spinta e animata dalle nuove sperimentazioni nei formati, nelle tecniche, nella dissoluzione potenziale dei confini tra pittura e scultura, tra concreto e astrazione.
Attraverso la tensione dialettica e creativa di (apparenti?) opposti, di “tessuti” artificiali e tecnologici con altri organici e corporei, di distese planetarie con paesaggi grandi quanto la più invisibile delle particelle (invisibile almeno fino a quando l’occhio non farà i conti con la propria nudità), la ricerca formale/espressiva di Simone Di Stefano continua a sfidare le certezze del nostro sguardo, le sicurezze delle sintesi pronte a riposare su se stesse.
Spacelandia
Particelle da una terza dimensione
Informazioni e Eventi:
Inaugurazione giovedì 23 giugno alle 17.00, a cura di Andrea Fioravanti.
Chiusura domenica 3 luglio dalle 19.00 (circa) a cura del gruppo Flusso (musica-letture, live painting, and more and more).
Il 30 giugno sarà invece dedicato a un incontro, a cura dell’associazione culturale Luoghi Comuni.
Interventi critici e poetici ispirati alla Mostra e, in genere, al lavoro di Simone Di Stefano, saranno a disposizione dei visitatori; Antonio Veneziani, Fabrizio Bellini, David Laurenzi, Domenico Carpagnano sono gli autori dei testi in questione... in attesa degli altri a venire.
La mostra ha una colonna sonora originale composta da Andrea Volpini (Cantautore e Musicoterapeuta)
Infine, lo sponsor ufficiale della Mostra è La Nuova Parati.