(ASI) Gli Stati uniti d'America sono davvero lo stato più democratico al mondo e quello che gli altri devono prendere ad esempio nel loro cammino verso la democrazia? Ha provato a rispondere a questa domanda il giornalista Oliviero Bergamini nel suo saggio "Democrazia in America?
– Io sistema politico e sociale negli Stati uniti" di cui la Ombre corte ha da poco pubblicato la seconda edizione.
Nel suo saggio l'autore ripercorre idealmente il viaggio compito da Alexis de Tocquiville nel continente americano, che ha creato il mito che ha portato all'identificazione degli Usa nella democrazia compiuta, smascherando molti miti di Washington.
L'analisi di Bergamini è molto accurata e minuziosa e interessa praticamente tutti i campi della società statunitense, da quello politico a quello economica senza tralasciare quelli più sociali.
Il primo dato che salta agli occhi è come nella culla della democrazia il diritto non si minimamente universalmente garantito e come le forze politiche non appaiano minimamente interessate a far si che questa situazione rimanga sostanzialmente immutata. Perfino le modalità che portano all'elezioni del presidente presentano molti lati oscuri grazie a quali l'uomo può potente del mondo può essere eletto senza essere nemmeno dalla maggioranza degli elettori statunitensi. Molto complessa anche l'amministrazione della giustizia, specie per quanto attiene alla corte suprema di nomina presidenziale ma i cui membri hanno un mandato senza scadenza il che poi incide notevolmente sulle decisioni prese anche in base agli interessi dei due grandi partiti, quello Repubblicano e quello Democratico.
Grande abilità dell'autore anche quella di evidenziare molto bene lo stretto legame tra la religione e la politica estera di Washington che da un lato dichiara guerra al fondamentalismo e mentre dall'altro si sente quasi investito di una missione messianica di salvezza nei confronti dell'universo mondo.
Disarmante il quadro che emerge dall'analisi dello stato sociale del paese, non solo per la sua abissale differenza con quello europeo, soprattutto per quanto attiene alle sue finalità, ma anche per la ristrettezza del suo campo di intervento e di come questo venga visto, in una società totalmente votata al profitto ed al guadagno, come un peso morto da eliminare.
Libro interessante che tutti dovrebbero leggere per capire meglio come funzione quel modello "occidentale" che tutti in Italia puntano a seguire e ad imporci con tutto ciò che ne comporta.
O. Bergamini "Democrazia in America – Il sistema politico e sociale degli Stati uniti", Ombre corte editore, pagg., 262, €20,00
Fabrizio Di Ernesto - Agenzia Stampa Italia