(ASI) Il 2015 è l'anno di Luigi XIV. Parigi commemora il 300º anniversario della morte del Re Sole, avvenuta il 1 settembre 1715. Elevato al trono all' età di 5 anni cercò di attuare il suo motto preferito: Lo stato sono io".
Bello ed elegante, nei libri scolastici viene ricordato per il suo impegno nel creare una Francia sempre più potente e indipendente. Pochi sanno che fu proprio Luigi 14 a fondare l'Accademia dei chirurghi, specializzazione minore della medicina che però, grazie ad una operazione senza anestesia di una fistola anale del Re, perfettamente riuscita, diventerà sempre più importante ed apprezzata.
A Versailles, durante tutto l'anno, si terranno vari eventi e mostre che ricorderanno il sovrano e la costruzione della sua grandiosa reggia. Il re Borbone decise di alloggiare nella sontuosa dimora, per allontanarsi dalla capitale e dai suoi cittadini.
Il presidente Charles De Gaulle la trasformò in un luogo dove ospitare i capi di Stato stranieri durante le loro visite in Francia.
Versailles si trova a 17 chilometri dal centro di Parigi e la reggia è uno dei capolavori dell'arte francese del 17º secolo. Inizialmente antico luogo di caccia, Luigi XIV lo trasformò in uno dei castelli più sontuosi al mondo. Vi trasferì la corte e rimase successivamente la sede del potere sino alla rivoluzione francese.
Per volere di Luigi Filippo la bella dimora fu trasformata in museo dedicato alla storia di Francia. La galleria degli specchi è una delle sale più visitate e suggestive del castello e, con le pitture di Le Brun, esprime pienamente la ricchezza, il successo politico ed economico della Francia dell'epoca.
Veniva utilizzata come luogo di passaggio e di attesa, rarissimamente come luogo di cerimonie. Nel lontano 28 giugno 1919, in questa meravigliosa galleria, fu firmato il trattato di Versailles che pose fine alla prima guerra mondiale.
Il parco di Versailles, alle spalle della reggia, offre un panorama incantevole. Sculture eleganti con figure mitologiche, giochi d'acqua aiuole geometriche, canali, in cui Luigi XIV fece navigare scialuppe e vascelli in miniatura. La Serenissima inviò al Re Sole, in segno di omaggio, due gondole che furono alloggiate negli edifici alla testa del canale. Da quel momento il luogo prese il nome di piccola Venezia. Nonostante i trecento anni dalla morte, la personalità, ed il carisma di Luigi XIV continuano ad affascinare milioni di persone e nonostante il disprezzo che il sentire moderno riserva ai monarchi del passato, le opere di questi regnanti ed il turismo collegato, continuano ad essere fonte di guadagno per molti paesi "democratici".
Ilaria Delicati - Agenzia Stampa Italia