(ASI) Si chiude con successo la quarta edizione del “Gran Galà dell’Imprenditoria” a Gualdo Tadino. Tredici realtà premiate per la loro eccellenza
Le migliori aziende nazionali si sono incontrate sabato 20 settembre a Gualdo Tadino, per l’atteso evento “Un’Impresa ad Arte. Gran Galà dell’Imprenditoria Italiana”, giunto alla quarta edizione e promosso dal Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti, da un’idea del Direttore Catia Monacelli, antropologa culturale e curatore d’arte. A far da cornice l’incantevole Rocca Flea oggi sede del Museo Civico della città. La serata è stata magistralmente condotta dal giornalista Giuliano Giubilei, Vice Direttore del Tg3, che ha introdotto il pubblico in un suggestivo viaggio alla scoperta di storie imprenditoriali e familiari decisamente interessanti, di noti e meno noti marchi dell’imprenditoria italiana che oggi nel panorama nazionale ed internazionale rappresentano l’eccellenza.
A ricevere l’ambito premio per questa edizione sono state ben tredici realtà tra grande, medie e piccole imprese. Tutte aziende appartenenti a settori molto diversi tra loro che vanno dal mondo del design e del mobile, all’oreficeria di alta qualità, all’abbigliamento, all’universo dei luna park e del divertimento, per passare alla comunicazione informatica, all’alimentare e alla promozione turistica: B-Trade Srl, Collefrisio Srl, Claudio Cutuli – S.F.C. Italia Srl, Giovanni Ascione & figlio Srl, GRG Srl, già Richard Ginori, Gubbio Cultura e Multiservizi Srl, Icat Adesivi Srl, Lamborghini Srl, Learn Italy Usa LLC, Oko Creative Lab & Multimedia, Studio Moretti Caselli di Forenza Maddalena, Trait d’Union Srls e Vendini Srl.
“Il successo anche di questa edizione, ci conferma la validità del binomio impresa – cultura”, ha dichiarato Catia Monacelli, madrina e ideatrice dell’evento, “il format è un omaggio alla resistenza, alla capacità di adattamento ma anche di innovazione, alla sapienza nel sapersi trasformare di molti eccellenti imprenditori italiani. Tutte doti che hanno animato anche le centinaia di migliaia di migranti del nostro Paese che raggiunsero lo scorso secolo le terre straniere portando con sé le loro abilità, i propri ideali e una forte passione, facendo del made in Italy un marchio apprezzato in tutto il mondo. Essere italiani è una storia, recita lo slogan del Museo dell’Emigrazione Pietro Conti, e questo è anche il filo conduttore che anima l’iniziativa”.
A consegnare i premi all’eccellenza prestigiosi ospiti, tra i quali l’attore Roberto Nobile, uno dei più popolari caratteristi del cinema italiano, che ha donato al pubblico un frammento recitato del suo ultimo libro, Stefania Conti, giornalista di Rai 2, che si occupa da molti anni di economia, Giovanna Chiarilli, giornalista e autore di Rai Italia, Rosanna Di Michele, in arte Rosanna Cooking, promotrice delle eccellenze enogastronomiche mediterranee nel mondo, Gaetano Fausto Esposito, segretario dell’Associazione delle Camere di Commercio Italiane all’estero, Mauro Barzagna, per il Gruppo Corriere, Anna Ascani, Direttore dell’Agenzia Umbria Ricerche, Alberto Sorbini, Direttore dell’Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea, Caterina Calabresi, storica dell’arte ed imprenditrice ed i maestri d’arte contemporanea di chiara fama Cosimo Epicoco, Michele Martinelli, Patrizia Canola, Piergiuseppe Pesce e Massimo Panfili.
La giornalista ed autrice Giovanna Chiarilli ha tenuto a precisare: “a Rai Italia raccogliamo tante storie come quelle raccontate al Gran Galà dell’Imprenditoria di Gualdo Tadino, storie di chi va all’estero e di chi rimane. Rai Italia mette a disposizione di queste imprese un canale per farsi conoscere, grazie anche all’informazione di ritorno che il Direttore Piero Corsini ha voluto diffondere, dando vetrina così anche all’Italia che funziona e che rappresenta l’eccellenza”.