(ASI) Dopo 37 intesi e affollati giorni di teatro, il Roma Fringe Festival ha concluso ieri 11 luglio le sue serate dedicate allo spettacolo indipendente, con la finale e la consegna dei premi. Cinque settimane di teatro indipendente, con nove spettacoli al giorno che hanno coinvolto pubblico di ogni età ed estrazione sociale, amanti del teatro e non, con ospiti italiani e stranieri.
Tutto con una missione specifica riuscita in pieno: quella di riportare il pubblico a teatro, con molti sold out e platee affollatissime anche per gli spettacoli stranieri e in lingua.
“In una città come Roma” ha dichiarato Davide Ambrogi, ideatore e direttore artistico della manifestazione, “non è facile gestire un evento con 72 compagnie provenienti da Italia, Europa e Stati Uniti, in maniera completamente autoprodotta e autofinanziata. Eppure ce l’abbiamo fatta: la formula funziona e – soprattutto – il pubblico è partecipe e presente, in un periodo storico in cui i teatri capitolini, invece, sono tragicamente vuoti”.
“Il Roma Fringe Festival” hanno aggiunto gli organizzatori “è solo la punta di iceberg di un lavoro di promozione e sviluppo del teatro giovane e indipendente che va avanti 12 mesi l’anno. Per questo invitiamo tutti coloro che hanno affollato le serate del Roma Fringe Festival a seguire gli spettacoli anche d’inverno, ad attivare anche nella stagione ‘al chiuso’ il bellissimo passaparola che avviene qui. Noi continueremo a promuovere gli spettacoli durante tutto l’anno, attraverso tutti i nostri canali (www.facebook.com/RomaFringe - www.romafringefestival.it). La cosa fondamentale è supportare il teatro in ogni stagione, e questo significa riportare le persone – anche chi solitamente il teatro non lo segue - a quella che è la più antica forma di espressione dell’uomo, la più sostenibile e la più artigianale”.
Ad andare in scena durante la serata finale, sono stati quattro spettacoli più votati da pubblico e giuria dal 7 giugno al 10 luglio 2014, su una rosa di 72 provenienti da Italia, Belgio, Regno Unito, Francia e Stati Uniti: 84 Gradini (di e con Giuseppe Mortelliti), Groppi d’Amore nella Scuraglia (di Tiziano Scarpa con Silvio Barberio), Taddrarite (Accura Teatro, regia di Luana Rondinelli con Claudia Gusmano, Luana Rondinelli, Anna Clara Giampino), Il Fulmine nella Terra. Irpinia 1980 (Teatro dell’Osso, di Mirko Di Martino, con Orazio Cerino).
Quattro spettacoli apprezzatissimi, che hanno offerto agli spettatori e alla critica una serata di teatro impegnato, ironico, intelligente e poetico, tra teatro civile, nuove drammaturgie, prove d’attore uniche e sguardi inediti sul mondo.
A consegnare i premi del Roma Fringe Festival alcuni dei giurati di qualità Roma Fringe più in vista della scena teatrale italiana, tra autori, attori, drammaturghi e giornalisti: Luciano Melchionna, Pierpaolo Palladino, Alessandro Paesano (Teatro.it), Ennio Trinelli (Gaiaitalia.com) Paola Polidoro (Il Messaggero), Stefania D’Orazio e Chiara Girardi (Ghigliottina), Francesca Buffo e Vittorio Lussana (Periodico Italiano Magazine), Nicola Camurri (Sophia della notte), Leonardo Buttaroni e Diego Migeni (Cattive Compagnie).
Ed ecco i premi e i vincitori del Roma Fringe Festival 2014:
Miglior Spettacolo Roma Fringe Festival 2014: Taddrarite – Accura Teatro
Miglior Regia: Migrazioni – Collectif faim de loup (Belgio)
Miglior Drammaturgia: Taddrarite – Accura Teatro
Premio Special Off: 84 Gradini, di e con Giuseppe Mortelliti
Premio del Pubblico: Zitti zitti – Actores Alidos
Miglior Attrice: Claudia Gusmano – Taddrarite, Accura Teatro
Miglior Attore: Silvio Barberio – Groppi d’amore nella Scuraglia
Premio Spirito Fringe: The Chase – Pinch of Salt Theatre (UK)
Premio Gaiaitalia.com: Lamagara – Confine Incerto
Premio Periodico Italiano Magazine: NO. Una giostra sui limiti dei limiti imposti – Collettivo Controcanto
Menzione Speciale Giovane Talento: Daniele Fedeli – Orlando Bodlero, Innamorati Erranti
Verrà inoltre assegnato dalla direzione artistica di “In Scena! Festival” di New York, la vetrina americana di teatro italiano, un ulteriore premio che verrà comunicato entro fine anno.
Il Roma Fringe Festival si svolge senza fondi, con il supporto di una rete di associazioni, teatri, professionisti e realtà romane che prestano il loro lavoro per lo sviluppo del teatro indipendente italiano: Associazione Nero Artifex, La Cattiva Strada, Teatro Studio Uno, Teatro Trastevere, Byron Bay e altri.
Il 12 luglio, con il concerto gratuito dei Presi per Caso ci sarà la festa di chiusura del Roma Fringe Festival, con gli artisti, gli organizzatori e tutti coloro che hanno vissuto il festival dal 7 giugno a oggi.
Appuntamento con il Roma Fringe Festival 2015!