È anche vero che se si passa in rivista cronologicamente la sua opera ci si accorge che fino al 1920 non vi è traccia di un sorriso nella narrativa di Robert Musil, ovvero fino ai suoi quaranta anni di età. Ciò è dovuto all’assoluta chiusura al mondo esteriore, ignorato o visto con indifferenza di fronte alle più profonde e più valide esperienze dell’io interiore.
I due racconti si compendiano l’un l’altro in un afflato tra anime: Robert Edler von Musil accompagna il lettore alla ricerca della risposta al perché dell’esigenza di amare.
Il libro
“E poi Claudine sentì con ribrezzo che, nonostante tutto, il suo corpo si gonfiava di piacere. Ma in quel momento era come se pensasse a qualcosa che aveva provato una volta in un giorno di primavera: potersi dare a tutti ma appartenere a uno soltanto. E in lontananza, come i bambini dicono di Dio, egli è grande, ebbe finalmente la visione precisa del suo amore…” (La realizzazione dell’amore).“Quello che aveva visto allora continuava ad averlo davanti agli occhi ancora oggi nello stesso modo in cui era avvenuto, qualcosa di estremamente semplice, e allo stesso tempo di assolutamente incomprensibile, il movimento con cui il gallo si staccava con totale indifferenza, e all’improvviso liberatosi completamente da ogni eccitazione, per un po’ stava fermo...” (La tentazione della silenziosa Veronika).
“Incontri” è uno scrigno che contiene due perle, due romanzi brevi, che scrutano la psiche di due donne, Claudine e Veronika, accomunate in una stessa anima.
L’autore
Robert Edler von Musil nato a Klagenfurt nel 1880, cresciuto in un ambiente familiare difficile, frequenta collegi e accademie militari fino a diplomarsi in ingegneria meccanica al Politecnico di Brünn. Si laurea poi a Berlino con una tesi in filosofia e psicologia sperimentale su Ernst Mach e nel 1906 pubblica, I turbamenti del giovane Törless e i racconti di Incontri.
Dopo l’esperienza della guerra, è un ufficiale dell’esercito austriaco, lavora come bibliotecario e redattore editoriale. Inizia la stesura de L’uomo senza qualità, l’opera, pur restando incompiuta, sarà uno dei monumenti letterari del Novecento. Con l’avvento del nazismo torna a Vienna, ma dopo l’annessione dell’Austria alla Germania nel 1938 fugge a Ginevra dove muore, nel 1942, in condizioni di estrema povertà.
KOGOI EDIZIONI ha pubblicato “Incontri” di Robert Musil nella Collana Talismani diretta da Dario Pontuale.
ISBN: 978-88-98455-02-7
Pagine: 150
prezzo: € 12,00
Kogoi Edizioni