Si comincia venerdì 19 luglio con Un Bes – Antonio Ligabue la nuovissima messinscena di uno dei più apprezzati protagonisti del teatro di narrazione, Mario Perrotta, prima tappa di un progetto che si concluderà nel 2015, data del cinquantesimo anniversario della morte del grande pittore. Debuttato con grande successo nel maggio scorso, lo spettacolo ha confermato ancora una volta le grandi doti dell’artista leccese che nei panni di Ligabue emoziona il pubblico con questo bellissimo racconto presentato a Gubbio in esclusiva regionale.
Unica data in Umbria anche per Giuliana Musso che venerdì 26 luglio ritorna a grande richiesta con il suo nuovo lavoro, La Fabbrica dei Preti, uno spettacolo intenso e commovente che intreccia tre diverse forme di racconto: un reportage della vita nei seminari, la proiezione di tre album fotografici e la testimonianza vibrante di tre personaggi, un timido ex-prete, un ironico prete anticlericale e un prete poeta\operaio. La Musso con sottile ironia e straordinaria forza interpretativa, mentre racconta la storia di questi ex-ragazzi, ex-seminaristi, ci racconta di noi, delle nostre buffe ipocrisie, paure, fragilità... e della bellezza dell’essere umano.
Giovedì 1 agosto due attori di grande fascino, Orso Maria Guerrini e Cristina Sebastianelli, sono i protagonisti del bellissimo testo di Yasmina Reza L’uomo del destino, la storia di un uomo e di una donna che si incontrano nello scompartimento di un treno, una partitura di sentimenti che la Reza sa descrivere bene e in profondità conducendoci con forza verso il mondo dei due protagonisti attraverso scarti minimi, emozioni e sussulti. Si esce da questo “viaggio” – metafora del lungo viaggio della vita - con una forte tensione emotiva e insieme la voglia di cambiare.
Domenica 11 agosto la chiusura è all’insegna del divertimento più sfrenato con Tacchi Misti, un esilarante messinscena che al suo debutto ha conquistato il pubblico romano, interpretata da quattro fantastiche giovani attrici Carla Ferraro, Corinna Lo Castro, Valentina Martino Ghiglia, Silvia Siravo.
16 paia di scarpe, 16 personaggi femminili creati dalla penna della brillante scrittrice americana Gloria Calderòn Kellett, un’ampia carrellata di esperienze, ironiche, graffianti, audaci, raccontate, cantate e ballate in una sequenza rapidissima di ritratti; una sorta di “roulette russa” dove, a ogni numero, corrisponde un paio di scarpe e un nome.
La vena comica delle quattro attrici è supportata da un grande affiatamento e da una sorprendente immedesimazione nei personaggi.
Gli spettacoli iniziano tutti alle 21,15, per informazioni e prenotazioni ci si può rivolgere al Servizio Turistico Associato I.A.T. di Gubbio, tel. 075/9220693.
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