×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Sul red carpet sfilano i lavoratori dello spettacolo

 

Festival Internazionale di Roma (dal nostro inviato Daniele Corvi)

Tutti a casa. Questo non è il film arcinoto con Sordi, che per l’occasione in teoria sarebbe stato plausibile riproporre, ma è la scritta in rosso sulle magliettine bianche dei lavoratori dello spettacolo che hanno letteralmente occupato il red carpet. Capitanati dal presidente del movimento Centoautori, Stefano Rulli, attori, registi, sceneggiatori, montatori e perfino produttori si sono messi seduti sul famoso tappeto impedendo alle bellissime Eva Mendes e Keira Knightley di sfilare e prendendosi i riflettori del festival. Hanno preso parola volti noti, quali ad esempio Marco Bellocchio, Ettore Scola, Giulio Scarpati, sconosciuti lavoratori dello spettacolo e  giovani studenti delle scuole di cinema. Tutti lamentavano i recenti provvedimenti del Governo che hanno ridotto sensibilmente il Fondo Unico dello Spettacolo eliminando tra l’altro anche altri incentivi quali il Tax credit. Fortemente criticato il Ministro Bondi ritenuto inadeguato al suo esercizio e che non ha mancato di inviare una lettera con cui definiva la manifestazione “ridicola”. Attaccata poi la linea di pensiero del Ministro Tremonti e la sua frase “la cultura non si mangia”, volta a sottolineare che bisogna dare priorità ad altri settori. Non si può certo biasimare il Governo che in tempi di crisi come questi cerca di risparmiare su tutto il superfluo, ma è possibile che sia così messo in difficoltà il cinema italiano? Cosa avrebbero detto De Sica, Fellini, Sordi, Totò vedendo questa triste situazione? Il cinema italiano sta attraversando un brutto momento e la carenza di disciplina legislativa non aiuta di certo la situazione. Questi soggetti accumunati sotto la denominazione di “lavoratori dello spettacolo” (nozione che però a stento nel nostro ordinamento si fa largo, viste le diverse e contraddittorie pronunce della Cassazione), hanno certamente bisogno di far sentire le loro voci, ma era proprio necessario farla nel giorno di apertura del Festival del cinema di Roma? E’ sicuramente un atto forte, che potrà avere l’effetto di dare visibilità all’estero, visto e considerando che le due bellissime attrici americane Keira Knightley ed Eva Mendes sono scese a fare un piacevolissimo saluto di solidarietà ai manifestanti, ma quello che c’è da chiederci è che cosa succederà al Festival di Roma, già in difficoltà e in calo del 30%? Molto dipenderà dal braccio di ferro Governo-lavoratori dello spettacolo perché se le parti si incontreranno a tavolino ridisegnando la situazione giuridico-economica del settore allora si potrà definire la manifestazione, con circa mille persone, come l’inizio di una costruttiva rivoluzione culturale, ma se le parti non troveranno soluzione e rimarranno distanti sarà solamente una ritorsione nei confronti di questo festival che tanta fatica fa ad affermarsi. Merita però di essere sottolineato è che la stessa giuria del festival ha partecipato alla manifestazione, prendendo la parola con l’inizialmente fischiato Luca Barbareschi (in quanto onorevole del Pdl prima di Futuro e libertà poi) che si è riconosciuto come lavoratore dello spettacolo e che ha lamentato una debole attività sindacale delle associazioni che si sono limitate nel tempo esclusivamente ai propri interessi personali e con il presidente Sergio Castellitto, il quale ha letto un documento che riconosce (finalmente) l’unità della categoria lavoratori dello spettacolo. Sperando che il festival possa proseguire e che la manifestazione non degeneri, non resta che augurarci che si arrivi a una soluzione perché il cinema italiano ne ha davvero bisogno.

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

onSquarta.jpg

Ultimi articoli

ISTAT. Giorgianni (FDI): conferma miglioramento economia, con Governo Meloni stop spreco risor

(ASI) “Dall’Istat arriva un’ulteriore conferma che siamo sulla strada giusta. Il calo del deficit al 3,4% e il ritorno ad un saldo primario positivo sono due indicatori fondamentali che ...

Istat, Misiani (Pd): quadro preoccupante, governo cambi politica economica e sociale

(ASI) Roma - "Il quadro che emerge dai dati Istat purtroppo è negativo e preoccupante: dopo due anni di governo della destra, l'amara verità è che l'economia è ferma, le tasse sono a ...

Biodiversità, Fontana (M5S): su tutela natura Italia scelga da che parte stare

(ASI) Roma – “Oggi celebriamo la giornata mondiale della natura sullo sfondo dell’accordo negoziale della Cop16 sulla biodiversità, di sicuro ancora insufficiente, ma un passo avanti non scontato.

Valdegamberi (Presidente Gruppo Misto Regione Veneto). “Il governo e la politica italiana prendano le distanze dalle dichiarazioni della Von derLeyen: sono incompatibili con la Costituzione Italiana”.

(ASI) Sono preoccupanti gli annunci della Presidente della Commissione Europea Ursula Von derLeyen che invitano ad intensificare in modo massiccio la produzione di armi e gli investimenti militari, proponendo ...

Salute, De Palma (Nursing Up): dopo la "Missione Bertolaso" in Sudamerica, ecco la "Missione Riboldi" per reclutare infermieri in Albania.

 I nostri assessori regionali come "moderni Magellano" cercano all'estero i professionisti per colmare le gravi carenze di personale. (ASI) Roma - «Ancora una volta, assistiamo a scelte ...

La pillola - ✍🏻 Raffaele Garinella. La Serie A in crisi: Il declino dell’appeal del campionato

(ASI) La Serie A, un tempo considerata uno dei campionati di calcio più prestigiosi al mondo, sta attraversando un periodo di crisi. Le partite, sempre più monotematiche, stanno perdendo l'appeal ...

La realtà umilia Zelensky, il resto si chiama Realpolitik

(ASI) Le versioni sono molteplici. Si va dal classico “contra factum non valetargumentum” o “illatio”, se preferite. Poi c’è il leninismo intriso di hegelismo: “I fatti sono testardi”. Infine, c’è ...

Londra, Primo Ministro Meloni incontra Zelensky conferma sostegno all'Ucraina. Pace da trovare insieme partner europei e Stati Uniti

(ASI) Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato a Londra, a margine della riunione dei Leader ospitata dal Regno Unito, il Presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky.

Violenza sulle donne, Campione (FdI): “Social sempre più spesso trappola per le donne, porterò la questione all’attenzione della commissione”

(ASI) «Da Torino arriva l’ennesima denuncia di abusi e violenze su una donna, dove la trappola sarebbe scattata dopo un contatto avvenuto sui social. Secondo la ricostruzione di alcuni ...

RPT-Ponte Stretto, Morfino (M5S): FI gonfia il petto, ma approdo al CIPESS resta miraggio

(ASI) Roma  – “Anche oggi la maggioranza alimenta la propaganda sul ponte sullo Stretto, con la senatrice Ronzulli che soffia sul fuoco delle tensioni che la Sicilia vive rispetto ai ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113