Presentato alla Casa del Cinema “Il Cammino Ignaziano”: un viaggio spirituale dentro ognuno di noi sulla scia di Sant’Ignazio
 
L’evento è stato organizzato dalla Delegazione del Governo della Catalogna 
 
(ASI) Roma - Si è tenuta ieri, presso la Casa del Cinema di Roma, la presentazione del documentario dal titolo “Il Cammino Ignaziano”, del Produttore cinematografico e Regista, Jordi Roigé. Prima della proiezione si è tenuto un dibattito a cui hanno partecipato il Delegato in Italia del Governo della Catalogna, Luca Bellizzi; il Direttore dell’Ufficio del Pellegrino, padre Josep Lluís Iriberri SI e lo stesso Roigé. 
 
Il documentario, della durata di 88 minuti, è inserito in un progetto di più vasta portata, attraverso il quale il Governo della Catalogna ha l’intenzione di promuovere il meraviglioso territorio che occupa, nel suo braccio finale, il Cammino Ignaziano. Tutto ciò grazie anche alla figura del fondatore della Compagnia di Gesù, che ancora oggi anima questi luoghi conferendo loro un fascino mistico. 
 
stignazio1“Il Cammino Ignaziano” è un documentario “artigianale” perché realizzato con le mani, ma soprattutto con il cuore. I pellegrini sono l’anima del viaggio, il protagonista è il loro percorso. Il messaggio che abbiamo voluto lanciare allo spettatore è di intraprendere a sua volta il proprio cammino interiore. Fornendo dei numeri a questo progetto hanno preso parte: quattro pellegrini; Padre José Luís Iriberri, in qualità di Responsabile del Cammino; due cameramen; un pullman ed innumerevoli persone incontrate lungo la strada che hanno apportato il loro contributo con racconti, piatti locali e testimonianze. L’arduo percorso presentato mostra la naturalezza del viaggio della vita e la rappresenta metaforicamente. Il documentario sarà distribuito dal prossimo 22 luglio in Spagna, ma siamo fiduciosi di poterlo proiettare anche in altri Paesi, poiché sono già disponibili i sottotitoli in inglese, tedesco, italiano e francese. “Animaset media i comunicació” ha dedicato un’attenzione speciale a questo progetto e vi ha creduto sin da subito” - È quanto ha dichiarato il Produttore cinematografico e Regista, Jordi Roigé.
 
“I 500 anni dalla conversione di Sant’Ignazio di Loyola a Manresa, sono l’occasione più adatta per promuovere il Cammino Ignaziano e tutte le ricchezze storiche, culturali, artistiche e naturalistiche che esso riserba ai pellegrini. Da qui l’idea di realizzare un documentario che mettesse in luce la bellezza dei territori attraversati e l’esperienza personale dei viaggiatori, diversi per età, sesso, paese d’origine e religione. Al giorno d’oggi, come dice Papa Francesco, bisogna costruire ponti, ed il Cammino Ignaziano, percorrendo Paesi Bassi, La Roja, Aragona e Catalogna, mette in comunicazione culture e percezioni diverse tra di loro, ma tutte umane ed edificanti” - Così il Delegato in Italia del Governo della Catalogna, Luca Bellizzi. 
 
“Tale cammino rappresenta sia un viaggio esteriore (di oltre 650 km) che interiore: porta alla riscoperta di sé nonché al prefiggersi nuovi obiettivi a seguito di un vero e proprio percorso di autoanalisi e di catarsi. Ogni anno l’esperienza si arricchisce di particolari, suggestioni e sensazioni grazie all’apporto personale dei singoli pellegrini.
La dinamica della vita è, in definitiva, quella del cammino stesso: essa forgia gli animi ed indirizza verso strade sempre nuove e sconosciute. Partecipare ancora una volta al Cammino, in qualità di accompagnatore, ha toccato nel profondo anche me, portando l’esperienza che ho intrapreso dieci anni fa, ad un maggiore stadio di realizzazione” - Così il Direttore dell’Ufficio del Pellegrino, José Luís Iriberri.
 
Ciò che traspare dal documentario è che i pellegrini si siano confrontati, non solo tra di loro, ma anche con loro stessi, facendo riaffiorare delle vecchie ferite come se si trattasse di fiumi carsici. L’unione e la comunità non per forza cristiana, ma umana è il vero è proprio prodotto finito che il documentario ha da offrire al pubblico: un lungo cammino, natura, cultura, cibo, privazioni e sconosciuti possono educare ad un nuovo modo di rapportarsi con sé stessi, con altri e con la vita.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Continua a leggere

Ultimi articoli

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

Fusione Cosenza, Baldino contesta Occhiuto: «Rozzo spot elettorale, Ionio isolato da sempre per visioni miopi»

(ASI) Roma - <Quando studiavo geografia alle scuole elementari, la Basilicata era la regione più povera d'Italia, accompagnata dalla Calabria e, secondo alcuni sussidiari, anche dalla Puglia. Ora che ...

MO: Provenzano (PD), Italia rispetti CPI e si adegui a sue decisioni

(ASI) "È partito l'attacco alla Corte Penale Internazionale, per il mandato di arresto a Netanyahu. La CPI è un'acquisizione fondamentale della giustizia internazionale, fondata sullo Statuto di Roma. L'Italia ha il dovere ...