(ASI) Locarno. Comincia questa sera, mercoldì 6 agosto alle ore 21.00 in Piazza Grande, uno dei più importanti festival cinematografici mondiali. Insieme a Venezia, Cannes e Berlino, quello di Locarno è considerato da appassionati e addetti ai lavori una delle kermesse più interessanti e innovative, nonché una delle più longeve, nell’ambito della settima arte.
Il Festival della Confederazione Elvetica colpisce ma non sorprende – poiché ci ha abituato bene – per la ricchezza del programma e la qualità dell’offerta: la 67ma edizione parte alla grande con la proiezione del film di Luc Besson Lucy, protagonisti Scarlett Johansson e Morgan Freeman, anteprima europea assoluta (negli Stati Uniti è uscito dieci giorni fa), preceduto da una cerimonia d’apertura che vede sul palco lo stesso regista, Melanie Griffith e la consegna del Pardo alla carriera all’attore Jean-Pierre Lèaud, protagonista de I quattrocento colpi di François Truffaut (proiettato ieri sera sempre in Piazza Grande in occasione del prefestival), che a maggio ha compiuto settant’anni. Nel corso dei dieci giorni che infiammeranno la città lacustre, i visitatori potranno poi assistere a decine e decine di proiezioni: dai film in concorso e in anteprima mondiale che quest’anno sono 17 (tra cui una produzione italiana, Perfidia, e una italo-francese, La sapienza), ai titoli della retrospettiva dedicata alla Titanus – oltre 50 –, dalla sezione Open Doors che presenta 26 lavori del cinema africano fino ai concorsi Cineasti del Presente e Pardi di Domani. Tra gli eventi e le presenze di spicco si segnalano inoltre Juliette Binoche, Mia Farrow, Agnès Varda, Víctor Erice, Olivier Assayas, Dario Argento e Giancarlo Giannini (ospiti della retrospettiva Titanus), Martín Rejtman, Eran Riklis, Pedro Costa, Aleksandr Sokurov, e una masterclass sul cinema aperta a tutti con il regista Roman Polanski.
Programma di mercoledì 6 agosto:
per la retrospettiva Titanus, al cinema ex “Rex”
Ore 14.00: Pane, amore e fantasia di Luigi Comencini, con introduzione di Luigi Lombardo
Ore 16.30: La madonna di Pompei, autore anonimo
Ore 16.30: Catene di Raffaele Matarrazzo
Ore 19.00: Pane amore e gelosia di Luigi Comencini
Ore 21.15: Tuppe Tuppe Marescià di Carlo Ludovico Bragaglia
Ore 23.30: Il Tallone di Achille di Mario Amendola
per la sezione Open Doors, al cinema L’altra Sala
Ore 14.00: Heritage Africa, di Kwan Ansah
per la sezione Hiestorie(s) du cinemaall’auditorium FEVI
Ore 16.00: Tempi Moderni, di Charlie Chaplin
Piazza Grande
ore 21.00: Lucy, di Luc Besson
Fabio Simonelli - Agenzia Stampa Italia