(ASI) Lettera in Redazione. Lettera al Sig. Prefetto di Caltanissetta ed al Sig. Questore di Caltanissetta
Ill.mo Prefetto della Provincia di CaltanissettaDott. Carmine VALENTE
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Ill.mo Questore della Provincia di Caltanissetta
Dott. Filippo NICASTRO
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Trapani 25 luglio 2012
OGGETTO: “Lu iocu di lu sirpintazzu” di Butera (CL) – 15 agosto 2012
Ill.me Autorità,
torno a scrivervi in occasione del gioco dell’oca sgozzata che si svolge nella nota cittadina buterese. Come certamente saprete, il 15 agosto di ogni anno un’oca vera, uccisa per l’occasione del gioco, viene attaccata a testa in giù nella piazza del paese davanti a centinaia di cittadini, turisti e bambini, ed il povero del paese tenta di strapparle il collo.
Il mio compito è quello di garantire e far rispettare le leggi vigenti riguardanti la tutela degli animali, collaborando anche con le varie autorità locali. L’anno scorso, infatti, mi ero fidato dei gentilissimi dirigenti della Questura i quali mi avevano assicurato che nessun animale sarebbe stato utilizzato durante il gioco a condizione che nessuna manifestazione fosse fatta da parte del mio movimento. Ho accettato di buon grado di non fare alcuna manifestazione, in realtà già da tempo organizzata e con centinaia di adesioni.
Il gioco, in effetti, si era svolto con un pupazzo di peluche. A garantire il corretto svolgimento della manifestazione c’era l’ordinanza del Sig. Prefetto di Caltanissetta; lo stesso aveva infatti deliberato che "lu iocu di lu sirpintazzu" previsto per il 15 agosto 2011 doveva svolgersi "senza utilizzo di animali, siano essi vivi o morti" . Il provvedimento prefettizio veniva notificato in data 10 agosto 2011 al Sindaco di Butera, Luigi Casisi e trasmesso per opportuna conoscenza alla mia cortese attenzione (vedi in allegato).
Lo stesso, con modo del tutto prepotente ed arrogante decideva però di sfidare la S.V. Ill.ma organizzando il gioco con un pupazzo di peluche ma contestualmente coinvolgendo anche animali vivi, rappresentati non solo dall'oca, ma anche da decine di colombi che mai erano stati presenti nelle scorse edizioni, sottoponendoli a sevizie ed inutili sofferenze.
Ed è per questo motivo che tramite il mio legale Avv. Donatella Buscaino, ho depositato subito dopo qualche settimana presso la Caserma dei Carabinieri di Trapani, una formale denuncia nei confronti del Sindaco di Butera Sig. Luigi Casisi, degli organizzatori della sagra, del protagonista del gioco e di tutti coloro che ritenuti responsabili per i reati ravvisati dall'Autorità giudiziaria, denuncia che tutt'ora risulta essere in corso di indagine.
A causa di questo grave e triste precedente, per l’edizione del prossimo 15 agosto il Movimento che rappresento si sta già attivando con tutte le iniziative ed azioni ritenute opportune, sempre nel pieno rispetto delle norme vigenti e senza alcuna interferenza o turbativa all’ordine pubblico, ma con la netta e decisa volontà di non tollerare alcuna violazione delle norme sulla tutela degli animali ed il loro utilizzo in spettacoli del genere, a maggior ragione se in termini di strumentalizzazione e provocazione per come accaduto lo scorso anno.
Ci auguriamo, in proposito, che venga rinnovato il provvedimento prefettizio teso ad inibire qualsivoglia uso di animali (siano essi vivi o morti) per tutta la durata della manifestazione e che vengano adottate le necessarie cautele affinché tale divieto sia effettivamente e concretamente rispettato, in primis dal locale Sindaco e dal Comitato organizzatore.
Come nella passata edizione, anche quest’anno intendiamo avvalerci del nostro diritto costituzionalmente garantito di manifestare; solo in caso di Vs chiare e documentali garanzie circa la totale assenza di animali (vivi o morti) in tutte le fasi della manifestazione, la presenza in loco dei miei manifestanti si potrebbe trasformare in mera attività di “osservatori anonimi” sul regolare svolgimento della festa.
In attesa di conoscere nel più breve tempo possibile le decisioni delle SS.LL., l’occasione mi è gradita per porgervi i miei migliori saluti.
Enrico Rizzi
Coordinatore Nazionale
Partito Animalista Europeo