×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
Sparatoria a Perugia: albanesi contro magrebini.

(ASI) L’uomo, il magrebino è vivo. Alla fine se la è cavata. Quello che è avvenuto ieri tra le 23.15 e le 23.30 non è stato altro che uno scontro fra bande: albanesi contro magrebini. Incredibile, ora la nostra città è una questione di altri, o meglio extracomunitari, insomma siamo terra di conquista e il centro è una sorta di far west.

 

Ma ammettiamo la verità, la colpa è nostra. Istituzioni, commercianti, cittadini e studenti. Chi infatti vedendo uno spaccio, non ha voltato la testa? Chi, addirittura, occasionalmente compra da questi individui “qualcosa”? Chi per paura non viene più in centro lasciando il territorio a “quelli”? Chi, anziché fare qualcosa, si lamenta? Ragionamenti condivisibili e che spesso e volentieri vanno a contrastare con l’interesse individuale.

Perché mi devo prendere una coltellata? Perché devo perdere tempo a chiamare la polizia, se tanto i poliziotti non vengono o hanno paura anche loro? Perché mi devo occupare del centro se abito i o ho proprietà in periferia? Queste considerazioni più o meno condivisibili attraversano la mente del perugino, che è sempre più spaventato e impotente. Queste cose avvengono qui e non per esempio a Napoli, in Sicilia o a Roma, perché non trovano abitanti che gli permettano di fare ciò, nonostante abbiano i loro problemi. Il perugino è per sua natura timido, ombroso, per il quieto vivere, forse un po’ egoista e piuttosto che mettersi in mezzo e lottare, preferisce stare in casa sua a lamentarsi. Insomma, se posso azzardarmi, un popolo coniglio, che non appena sente rumori si rintana. Purtroppo a questo discorso sociologico, si accompagna un’altrettanta disorganizzazione politica, che coinvolge, chiariamo, sinistra e destra: la sinistra perché sta al potere e quindi è responsabile di questo scenario e la destra perché non riesce a fare una forte opposizione e a imporre la sua. La conclusione? Un fallimento, cioè quello che vediamo ormai ogni giorno.

Sapete come potranno cambiare le cose? Con morti italiane, di perugini in pieno centro. E’ una cosa brutta da dire, ma fino a quando albanesi e magrebini si accoltelleranno e spareranno tra loro, si può vivere, si può comunque essere cittadini, magari non si esce la sera e non si va in centro, ma si può stare bene. Per la cronaca questo ragionamento lo facevano gli ebrei con l’emanazione dei primi provvedimenti razziali, hanno sopportato e così facciamo noi, fino a quando arriverà un giorno che albanesi e magrebini anziché sparare colpi in aria o ai propri simili decideranno di colpire direttamente noi, dando vita a una strage.

Abbiamo avuto Meredith che ci ha messo una bella pulce nell’orecchio, Ramazzano avrebbe dovuto indignarci, ma noi continuiamo a essere i soliti paurosi, infatti, abbiamo figli, fratelli, sorelle, parenti, amici e abbiamo cara la pelle, ma adesso sta a noi soltanto decidere se aspettare che le cose precipitino o fare qualcosa, che allontani questi invasori. Perugia è malata e ha bisogno di cure perché sta morendo, perché allora anziché voltarci non ci mettiamo d’accordo per curarla? Perché non ci riprendiamo quella che sarebbe la nostra città, anche se è difficile e ci spaventa?

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Unifil, Schlein: intollerabili attacchi a militari italiani e truppe Onu presidio di pace e stabilità  

(ASI)"Gli attacchi ai militari italiani e alle truppe Onu sono intollerabili atti criminali. Esprimo vicinanza e solidarietà ai feriti e a quanti sono impegnati a garantire pace e stabilità ...

Comunicazione Integrativa da inviare fino al 2 dicembre per il Credito d’Imposta Zes. 

(ASI) Con il Decreto del Ministro degli Affari europei, Sud, Politiche di coesione e PNRR, del 17 maggio 2024, sono state dettate le disposizioni applicative per l'attribuzione del contributo sotto forma di ...

Lazio, Barbera (PRC): "La maternità non può giustificare discriminazioni, la giunta regionale rimuova i responsabili"

(ASI) "La vicenda denunciata oggi da 'La Repubblica' riguardante l'assunzione posticipata alle infermiere in maternità vincitrici di concorso nelle strutture sanitarie del Lazio è di ...

Fiore (FN): con mandati di cattura per crimini contro l'umanità per Netanyahu e Gallant, Israele perde la sua legittimità. L'Italia rompa le relazioni

(ASI) "La Corte Penale Internazionale dell'Aia ha emesso mandati di cattura per crimini contro l'umanità nei confronti di Benjamin Netanyahu e Yoav Gallant. Questo implica che i due non possono ...

Roma, Giubileo. F. De Gregorio-G.Lobefaro (Azione): sfratto signora da immobile Vaticano. chiederemo consiglio straordinario in I Municipio

(ASI) Roma - "A pochi giorni dall'appello del Papa ad accogliere chi vive la precarietà abitativa, assistiamo al tentativo di sfratto perpetrato ai danni di una donna invalida e ...

Europa, Sottosegretario al Ministero dell'Interno Prisco: “Orgogliosi nomina Fitto , certificata autorevolezza Italia e governo”

(ASI) "La nomina di Raffaele Fitto a Vicepresidente Esecutivo della Commissione Europea, con deleghe a Coesione e Riforme è un riconoscimento di altissimo prestigio che inorgoglisce l'Italia e che certifica l'autorevolezza ...

Lavoro. Paolo Capone, Leader UGL: “Rafforzare sinergia fra pubblico e privato per rilanciare l’occupazione”

(ASI) “La firma dei decreti che consentono l'inserimento nella piattaforma per l'inclusione sociale e lavorativa anche dei disoccupati e dei percettori della disoccupazione in quanto collaboratori coordinati e continuativi è un ...

MO, M5S: scioccanti parole Tajani su decisione CPI

(ASI) Roma  - "Scioccanti e vergognose le parole di Tajani sul mandato d'arresto spiccato dalla Corte penale internazionale per Netanyahu e Gallant che secondo il capo della Farnesina va ...

Trasporti, Potenti (Lega): Felice per risorse a scuola inagibile di Montecatini Val di Cecina

(ASI) "Non posso che esprimere la mia felicità per la notizia della firma del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti che dispone la destinazione delle risorse di cui ...

Istituto Friedman: Ferma condanna al mandato di arresto della CPI contro Netanyahu e Gallant

(ASI)"L’Istituto Milton Friedman condanna con assoluta fermezza il mandato di arresto emesso dalla Corte Penale Internazionale (CPI) contro il Primo Ministro Benjamin Netanyahu e il Ministro della Difesa ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113