(ASI) L'Esercito Italiano parteciperà a “Roma Cavalli”, salone internazionale dell’equitazione e dell’ippica che si terrà dal 12 al 15 aprile 2012 alla Fiera di Roma. Ponendo la massima attenzione al contenimento dei costi, la Forza Armata sarà rappresentata da due unità d'eccellenza della cavalleria militare le cui origini risalgono a più di trecento anni fa: il reggimento Lancieri di Montebello (8°) e il Centro Militare di Equitazione. Il reggimento "Lancieri di Montebello" (8°) fu istituito nel 1859 e la sua denominazione trae origine da un fatto d'arme accaduto durante la 2ª Guerra d'Indipendenza.
L’unità è particolarmente legata alla Capitale, tanto da meritarne la cittadinanza onoraria nel 2011 in virtù dei fatti accaduti nelle giornate dell'8, 9 e 10 settembre 1943 quando il reggimento, sostenuto in alcuni casi dalla popolazione, si oppose strenuamente all'occupazione di Roma da parte delle truppe naziste. Il reggimento inquadra un gruppo squadroni blindo pesanti ed un gruppo squadroni a cavallo e, oltre a partecipare alle principali operazioni militari in patria ed all’estero, svolge anche servizi di alta rappresentanza presso gli organi istituzionali dello Stato.
Il Centro Militare di Equitazione è il depositario delle tradizioni sportive dell'equitazione militare italiana. E’ l’erede della Regia Scuola Militare d’Equitazione, istituita dal Re di Sardegna Carlo Felice in Venaria Reale nel 1823 “per istruire nell’equitazione i giovani allievi dei corpi di cavalleria, gli Ufficiali di ogni arma, nonché i componenti della corte”. Nei suoi 189 anni di vita il Centro ha potuto vantare tra le sue fila atleti che hanno fatto la storia dell'equitazione italiana e mondiale quale i fratelli D'Inzeo, Angioni ed Oppes.
Oggi, sui 540 ettari della tenuta di Montelibretti, si allenano i cavalieri delle sezioni completo e salto ostacoli. Il Centro svolge corsi d’istruzione, di qualificazione nonché di specializzazione per il personale della Forza Armata e dei corpi armati dello Stato, oltre che per personale civile selezionato dalla Federazione Italiana Sport Equestri. A “Roma Cavalli” i Lancieri daranno vita al tradizionale “carosello di lance”, una dinamica e coordinata serie di movimenti in gruppo effettuati governando il cavallo con una sola mano (l’altra tiene la lancia lunga oltre due metri), il tutto sulle note della fanfara anch’essa in sella. Nel corso della manifestazione verranno altresì eseguiti i “quadretti caprilliani”, una rievocazione di esercizi eseguiti da un militare in uniforme d’epoca di salto agli ostacoli (il salto di una sedia, di una tavola imbandita, di una bicicletta ) ideati dal Capitano di cavalleria Federico Caprilli (1868-1907) a dimostrazione dell’efficacia del suo rivoluzionario “metodo naturale”, universalmente riconosciuto quale fondamento dell’equitazione mondiale. Nell'ambito dell’area espositiva, inoltre, sarà realizzato uno stand promozionale coordinato dal Comando Militare della Capitale dove verranno fornite ai visitatori informazioni e materiale illustrativo sulle varie possibilità di arruolamento nell’Esercito Italiano e sui concorsi attualmente in atto quali, ad esempio, il concorso per Allievi Marescialli e quello per Volontari in Ferma Prefissata, condizione per l’accesso alle carriere iniziali delle forze di polizia sia a ordinamento militare che civile.