(ASI) L'Italia è stata condannata oggi dalla Corte europea dei Diritti Umani per respingimenti contro immigrati libici. La sentenza è relativa al cosiddetto caso Hirsi dove l'Italia, nel 2009, fu responsabile di aver respinto ventiquattro libici violando così l'Articolo 3 della Convenzione sui Diritti Umani.
Lo Stato italiano dovrà risarcire ventidue dei ventiquattro immigrati di 15mila euro ciascuno più le spese.