(ASI) “Oggi, a cinque anni dalla scomparsa di Alessandro Musolino, vogliamo rendere omaggio al nostro indimenticato Direttore Esteri, che ha lasciato un segno indelebile nella vita dell’Istituto Friedman e nella nostra comunità sin dagli albori. Il suo impegno, la sua visione e la sua dedizione hanno ispirato tutti noi, e il suo ricordo continua a vivere nel lavoro che ogni giorno portiamo avanti anche in suo nome.
Alessandro è stato non solo un esperto di relazioni internazionali, un politico e un amministratore locale, ma anche un uomo di grande umanità, sempre generoso e pronto a costruire ponti tra diversi popoli e istituzioni, spesso ostili tra loro. Il suo fermo atlantismo e le sue ottime relazioni in Russia, così come la sua salda amicizia con Israele e i suoi rapporti con i Paesi arabi, ne sono stati la prova lampante. La sua capacità di analisi, il suo impegno e la sua passione per il dialogo e la tolleranza sono state un faro per tutti noi. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto enorme, ma il suo spirito continua a guidarci nelle nostre attività, così come il suo network internazionale continua a vivere attraverso il nostro Istituto. Portiamo avanti il suo lavoro, promuovendo il dialogo internazionale e i valori che Alessandro ha sempre difeso con forza e coraggio.
Io personalmente più che un amico ho perso un fratello, una persona da cui ho imparato molto e su cui ho contato quotidianamente, e nel quinto anniversario della sua scomparsa, ci tengo a stringermi a sua mamma Liliana, a suo fratello Maurizio, a suo nipote Giacomo ed a tutta la sua splendida famiglia, ai tanti comuni amici, ricordando con affetto un uomo straordinario, la cui eredità vive nelle nostre azioni quotidiane.” Così Alessandro Bertoldi, Direttore Esecutivo dell’Istituto Milton Friedman Institute, organizzazione politico-economica internazionale con sede a Roma.